Ogni tanto qualcuno prova a lanciare l’allarme e altrettante volte i timori, fortunatamente, naufragano nell’indifferenza: speriamo sia così anche stavolta, quando a strillare in prima pagina il temutissimo ritorno dei jeans skinny, simbolo della moda dei millennial, è nientemeno che NBC News.
Tutti noi speriamo ovviamente che abbia torto, perché non vi è nulla che renda poca, anzi, nessuna giustizia alle donne quanto un capo che stava bene soltanto a Kate Moss quando aveva vent’anni (e forse anche adesso, ma lei è Kate Moss. Le altre, no).
Moda, il ritorno del capo più odiato: i jeans skinny
Tutto inizia quando la star di TikTok e influencer della Gen Z Alix Earle ha lanciato un paio di jeans skinny esclusivi con il brand Frame alla fine di gennaio: già intorno al 12 del mese i dati di Google Trends per i jeans skinny evidenziavano un picco in crescita, secondo Janine Stichter, analista di vendita al dettaglio e amministratore delegato di BTIG.
"Se si esamina la settimana successiva al lancio della partnership di Earle con Frame per la produzione di jeans skinny, le richieste di jeans skinny sono aumentate del 50% su base annua", ha detto, e ciò ha probabilmente portato a un picco di interesse tra i rivenditori.
"Certamente c'è molta attività sullo skinny. Vorrei dire che il trend degli stivali alti e dei jeans skinny funziona", osserva Jen Foyle, presidente e responsabile creativo esecutivo di American Eagle, in un'intervista a CNBC.
Come ogni tendenza della moda, la rinascita degli skinny jeans è stata avvistata per la prima volta alle sfilate: "Sulle passerelle, Prada, Isabel Morant, Tod's, hanno tutti fatto pantaloni dalla silhouette molto attillata. La differenza è che non li fanno più soltanto in tinta unita", spiega Shawn Grain Carter, docente di moda al Fashion Institute of Technology di New York.
"Alcune celebrità indossano questi jeans skinny che sono molto diversi da quelli visti tra il 2009 e il 2011. Si adattano alla gamba, ma non devono necessariamente essere tanto stretti da far vedere il contorno della gamba di una donna", oltre, ça va sans dire, a tutti i difetti possibili e immaginabili.
La regina non ufficiale del denim, Michelle Gass, Ceo di Levi’s, ha notato il trend dichiarando di aspettarsi un ritorno dei controversi skinny in futuro: "Anche se non abbiamo la sfera di cristallo, non sbarazzatevi dei vostri jeans attillati", ha detto. Grain Carter scommette che gli stili skinny potrebbero iniziare ad apparire nei negozi entro quest'estate, ma c’è anche chi ipotizza un boom verso l’autunno.
Ma c’è speranza anche per chi ha appena riempito il guardaroba di tagli larghi, ovvero gli stili del momento: "Dipende da cosa indossi e da che umore hai", dice ancora Gass. Una conferma arriva anche dalla duchessa di Sussex, che tra un applauso e una critica si sta ritagliando una posizione come guru di stile, un po’ come accadeva prima di sposarsi con il principe Harry e alimentare ininterrottamente il gossip: grande sostenitrice dei jeans skinny, Meghan ha fatto ritorno al bootcut durante una delle sue uscite più recenti agli Invictus Games del 2025 in Canada, vestendosi per l'occasione in modo casual con un maglione blu navy e un paio di jeans bootcut dal lavaggio scuro.
Ha completato il look con stivali neri in suede dai tacchi larghi e orecchini a bottone con diamanti. In precedenza, Meghan aveva indossato lo stesso maglione sotto un blazer grigio chiaro con colletto marrone in suede per un look più raffinato. Quindi possiamo affermare che anche i fantastici jeans bootcut stanno tornando in trend.
La star della copertina di Harper's Bazaar di novembre 2024, Kendrick Lamar, per esempio, ha offerto la sua attesissima performance all'intervallo del Super Bowl con addosso un paio di jeans bootcut sbiaditi e larghi di Celine. Skinny o bootcut, chi vincerà? Al momento impossibile a dirsi: prudenzialmente è meglio avere nel guardaroba entrambi ma diciamocelo pure, dovendo scegliere, bootcut tutta la vita (alta, per favore. Al massimo, media. Quella bassa dovrebbe fare la fine dei jeans skinny). È ovvio.