Chi si azzarda ancora a dire che il ministro Francesco Lollobrigida ha esagerato, facendo fermare un treno per scendere e proseguire in auto verso la sua destinazione, taccia e lo faccia per sempre.
Perché Lollobrigida, che pure infila gaffe a ripetizione (basta solo pensare all'abborracciata conoscenza dei Vangeli, di tutti e quattro, quando ha detto, per dare fiato alla sua crociata pro viticoltori, che Gesù, per il suo primo miracolo moltiplicò non pani e pesci, ma vino e pesci...), è appena poco meno di un principiante a confronto del vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance.
This is America: per una gita in canoa di JD Vance, il servizio segreto fa modificare il deflusso di un lago
Secondo The Guardian, il vice di Donald Trump, volendo fare una escursione in kayak in un lago dell'Ohio, ha chiesto una mano al suo team, vedendo che non c'erano le condizioni e volendo in ogni caso scendere in acqua con la sua famiglia.
Ora, il 99,99 % dell'umanità che non appartiene alla ristretta cerchia dei dittatori (chiedere ai nordcoreani), davanti a questo problema avrebbe sicuramente deciso di rinunciare all'escursione o, almeno, di cambiare lago, magari pensando che gli agenti preposti alla sicurezza hanno altre cose cui pensare.
Lui no. Lo immaginiamo a dire ai suoi collaboratori, come il ragazzino a cui i genitori negano la bici: voglio fare questa gita, ad ogni costo. Sono o non sono il vicepresidente di questo Paese?
Alla fine, vedendo il bambino, oopps, pardon, il vicepresidente degli Stati Uniti, candidato in pectore a succedere a Trump e, quindi, a potere scatenare guerre (commerciali o vere proprie), che insisteva, agli uomini del Secret Service che vegliano sulla sua incolumità hanno convinto gli ingegneri dell'Esercito americano (l'USACE) a modificare il deflusso del lago, per fare felice l'allegra famiglia in vacanza lungo il fiume Little Miami.
Ufficialmente la richiesta dei servizi segreti è stata fatta, dice The Guardian, per "sostenere una navigazione sicura".
La ricostruzione fatta dal quotidiano britannico dice che Vance era nella zona sud-occidentale dell'Ohio il 2 agosto, giorno del suo 41° compleanno, pagaiando, allegramente, sul fiume che alimenta il lago Caesar Creek.
Ma (perché in tutte le storie interessanti c'è sempre un ''ma'') The Guardian riporta le rivelazioni di una sua fonte, rigorosamente anonima, secondo cui la richiesta di deflusso per il lago Caesar Creek non era solo per supportare le preoccupazioni dei servizi segreti del vicepresidente, in termini di sicurezza, ma anche per creare "condizioni ideali per il kayak".
La piccolissima cortesia chiesta per fare felice Vance e la famiglia avrà sicuramente avuto dei costi, piccoli o grandi non lo sappiamo.
Ma costi ci sono stati in un momento in cui, all'insegna dei tagli al bilancio federale, l'Amministrazione Trump ha fortemente ridimensionato non solo il numero degli impiegati statali, ma anche gli aiuti esteri, la ricerca scientifica, l'istruzione, in ossequio all'efficienza.
Una storia che ha dell'incredibile e che potrebbe apparire come frutto della fertile fantasia di qualche giornalista. Forse, chissà.
Ma i dati disponibili sull'US Geological Survey (USGS) mostrano un improvviso aumento del livello del fiume e un corrispondente calo dell'elevazione del lago durante i giorni di inizio agosto, quando Vance era in vacanza.
Coincidenza? Astri avversi?
No, perché, avendo chiesto chiarimenti al servizio degli ingegneri dell'esercito, la risposta del loro portavoce è stata che l'USACE di Louisville ha ricevuto "una richiesta di aumentare temporaneamente i deflussi dal lago Caesar Creek per supportare la navigazione sicura del personale dei servizi segreti statunitensi".
Da parte loro, il Secret Service ha affermato di essersi strettamente coordinato con il dipartimento delle risorse naturali dell'Ohio e l'USACE per condurre una pianificazione per garantire che le moto d'acqua a motore e il personale di emergenza potessero operare in sicurezza durante una recente visita. E comunque di non potere i dettagli legati alla sicurezza del vicepresidente, della sua famiglia, dei suoi collaboratori.
Ora nei confronti del team di collaboratori di Vance non c'è stata alcuna contestazione, poiché quel che è stato fatto non ricade nell'area della illegalità.
Ed è per questo, però, che è utile sentire quello che ha detto l'avvocato Richard Painter, che si occupa di etica e che ha prestato servizio nell'Amministrazione di George W. Bush. A suo avviso. sembra ipocrita e "piuttosto oltraggioso" che Vance riceva queste particolari attenzioni per la sua vacanza con famiglia quando i tagli di Trump hanno portato a drastici tagli al National Park Service (NPS), che ha perso circa un quarto del suo personale da gennaio. Cosa che ha portato alla chiusura di sezioni di alcuni parchi e alla modifica degli orari a causa di problemi di personale.