Il Ministero degli Esteri dell'Arabia Saudita, commentando gli attacchi israeliani contro obiettivi in Iran, ha espresso la sua "forte condanna e denuncia", affermando che la "palese aggressione'' mina "la sovranità e la sicurezza dell'Iran e costituisce una chiara violazione delle leggi e delle norme internazionali".
Israele attacca L'Iran: le reazioni delle cancellerie
L'ambasciata cinese in Iran ha definito la situazione "grave e complessa", esortando i cittadini cinesi nel Paese a monitorare attentamente gli sviluppi e ad aumentare le proprie precauzioni di sicurezza, tra cui evitare aree sensibili o affollate.
Il Segretario di Stato americano Marco Rubio ha affermato che gli Stati Uniti non sono coinvolti negli attacchi di Israele (come invece sostengono da Teheran), aggiungendo in una dichiarazione che "la nostra massima priorità è proteggere le forze americane nella regione".
"L'Iran non deve prendere di mira gli interessi o il personale americano", ha avvertito Marco Rubio, aggiungendo che "Israele ha intrapreso un'azione unilaterale contro l'Iran''. "Israele - ha aggiunto - ci ha informato che ritiene che questa azione sia necessaria per la propria autodifesa. Il presidente Trump e l'amministrazione hanno adottato tutte le misure necessarie per proteggere le nostre forze e rimanere in stretto contatto con i nostri partner regionali. Voglio essere chiaro: l'Iran non deve prendere di mira gli interessi o il personale americano ".
La Ministra degli Esteri australiana Penny Wong ha dichiarato che Canberra è "allarmata dall'escalation tra Israele e Iran". Ha esortato tutte le parti a dare priorità al dialogo e alla diplomazia, affermando: "Questo rischia di destabilizzare ulteriormente una regione già instabile".
Anche il Primo Ministro neozelandese Christopher Luxon ha definito gli attacchi "uno sviluppo davvero indesiderato in Medio Oriente", avvertendo che "il rischio di errori di calcolo è elevato". I negoziati nucleari tra Stati Uniti e Iran, previsti per domenica in Oman, sono considerati "la strada migliore da seguire", ha affermato Luxon, anche se al momento non è chiaro se i colloqui andranno avanti.
Il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres "condanna qualsiasi escalation militare in Medio Oriente", ha dichiarato un portavoce del Segretario generale delle Nazioni Unite in una nota riportata da Reuters. Guterres ha esortato entrambe le parti alla moderazione.
Il portavoce del Ministero degli Affari Esteri indiano, Randhir Jaiswal, ha affermato che il Paese sta "monitorando attentamente l'evoluzione della situazione, comprese le segnalazioni relative agli attacchi ai siti nucleari", e ha esortato entrambe le parti a evitare un'escalation. Ha aggiunto che l'India intrattiene relazioni "strette e amichevoli" sia con Israele che con l'Iran.