L'ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) ha consolidato il proprio ruolo di pioniere nell'innovazione agricola italiana, entrando ufficialmente a far parte della prestigiosa rete dei Copernicus Ambassador. Questo riconoscimento, che segue la precedente qualifica di Copernicus Academy, conferma l'Istituto come un punto di riferimento cruciale per la comunità degli utenti e un promotore instancabile della diffusione delle applicazioni satellitari nel settore agricolo e rurale.
ISMEA nominata Copernicus Ambassador
L'ingresso di ISMEA in questa più ampia famiglia europea sottolinea il suo impegno proattivo nella modernizzazione dell'agricoltura attraverso un programma articolato di attività informative, formative e pratiche, tutte incentrate sull'impiego delle applicazioni di osservazione della Terra.
L'obiettivo primario dell'Istituto è supportare gli imprenditori agricoli, i consulenti e gli operatori – sia pubblici che privati – nella transizione verso modelli di gestione aziendale e territoriale più sostenibili e innovativi. Ciò si traduce nel favorire l'integrazione dei dati satellitari nei processi decisionali e operativi, diffondendo al contempo la conoscenza di tecnologie capaci di migliorare l'efficacia e l'efficienza sia delle procedure amministrative sia della gestione quotidiana delle imprese agricole.
In un'ottica di stretta cooperazione interistituzionale, ISMEA ha già avviato importanti collaborazioni con Regioni, il mondo accademico, enti pubblici e privati del settore agricolo, e aziende specializzate in servizi satellitari applicati all'agricoltura. Queste sinergie hanno già portato alla sperimentazione di percorsi formativi e di addestramento mirati per i consulenti del settore, oltre alla definizione di schemi di cooperazione tra istituzioni. Fino ad oggi, le proposte progettuali si sono concretizzate in tre corsi di formazione in altrettante regioni italiane, coinvolgendo circa 150 partecipanti, affiancati da 25 esperti e relatori e quattro università. Il progetto ha visto la partecipazione di 15 realtà tra pubbliche amministrazioni ed enti territoriali, e tre aziende specializzate in tecnologie satellitari. ISMEA ha inoltre condiviso la propria esperienza in occasione della General Assembly degli EU Space Network, tenutasi lo scorso aprile a Venezia, e ha promosso iniziative di reskilling e upskilling per i professionisti, con percorsi formativi specifici volti a colmare i divari di competenze individuati in materia di osservazione della Terra.
Il Direttore Generale di ISMEA, Sergio Marchi (in foto), ha chiarito la visione e gli obiettivi dell'Istituto in questa direzione: "L'impegno di ISMEA attraverso le competenze punta a rafforzare la competitività e la sostenibilità economica e ambientale del settore primario. L'obiettivo è anche quello di migliorare la qualità dei processi, ottimizzare i consumi irrigui e l'impiego dei mezzi tecnici e, non ultimo, di diffondere la cultura della gestione integrale dei rischi."
Questa nuova fase per ISMEA, come Copernicus Ambassador, rappresenta dunque un passo significativo verso un'agricoltura italiana sempre più all'avanguardia, capace di sfruttare al meglio le opportunità offerte dalle tecnologie satellitari per una gestione più efficiente, sostenibile e innovativa.