Economia

Intesa Sanpaolo ed Edison Next insieme per accompagnare la transizoine energetica delle aziende

Intesa Sanpaolo
 
Intesa Sanpaolo ed Edison Next insieme per accompagnare la transizoine energetica delle aziende

Promuovere la decarbonizzazione delle aziende favorendo l’utilizzo delle energie rinnovabili, rendendola uno strumento per aumentare la propria competitività sui mercati di riferimento. Questa la finalità dell’accordo tra Intesa Sanpaolo ed Edison Next, che uniscono così le loro competenze per supportare le aziende nel raggiungimento degli obiettivi strategici della missione del PNRR dedicata alla Rivoluzione verde e transizione ecologica, sostenendole nell’adozione di modelli di produzione e consumo dell’energia più sostenibili ed economicamente vantaggiosi.

Il cambiamento climatico e la crisi energetica hanno fatto emergere ulteriormente la necessità per il mondo imprenditoriale di abbracciare la transizione green con un mix articolato di soluzioni come, ad esempio, l’efficientamento energetico e il fotovoltaico, tecnologia al centro del nuovo meccanismo previsto dal recente Decreto Energy Release 2.0 che punta a sostenere la competitività delle imprese energivore.

Edison Next e Intesa Sanpaolo sosterranno le imprese, ciascuna nel rispettivo ambito di competenza, intercettando i loro bisogni e proponendo soluzioni concrete per la decarbonizzazione e per cogliere le opportunità create dai nuovi sviluppi normativi e meccanismi di incentivazione.

Edison Next, società del Gruppo Edison che accompagna aziende e territori nel proprio percorso di decarbonizzazione e transizione ecologica, metterà a disposizione le proprie competenze e la propria esperienza per sostenere le imprese nel percorso di decarbonizzazione attraverso soluzioni come, ad esempio, impianti fotovoltaici e sistemi per la ricarica dei veicoli elettrici presso le sedi aziendali.

Intesa Sanpaolo, attraverso la Divisione IMI Corporate & Investment Banking guidata da Mauro Micillo, supporterà con soluzioni ad hoc le imprese nella realizzazione dei progetti.

“Come Gruppo Intesa Sanpaolo, siamo da tempo in prima linea nella sfida di accelerare la transizione verso un’economia a basse emissioni per il raggiungimento degli obiettivi climatici globali” - dichiara Richard Zatta, Responsabile Global Corporate della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo. Questa collaborazione permette di unire le nostre competenze e la nostra lunga esperienza nel campo della finanza sostenibile con la specializzazione di Edison Next nell’ambito della transizione energetica in modo da accompagnare il tessuto imprenditoriale italiano verso percorsi concreti di sviluppo sostenibile”.

“Collaborare con un partner come Intesa Sanpaolo ci consente di mettere a sistema le rispettive competenze di eccellenza per accompagnare al meglio le aziende nel loro percorso di transizione energetica. Edison Next offre la propria expertise e la propria piattaforma di tecnologie e servizi per affiancare chi fa impresa con l’obiettivo di migliorarne la sostenibilità ambientale e sostenerne la competitività”. Ha dichiarato Giovanni Brianza CEO di Edison Next “La creazione di partnership di valore è un elemento fondamentale per mettere a terra uno sviluppo economico più sostenibile e responsabile”.

L’accordo si inserisce nel Piano industriale 2022-2025 di Intesa Sanpaolo, presentato dal CEO Carlo Messina, che prevede un costante impegno per ambiente e clima. Tra il 2021 e i primi nove mesi del 2024 sono stati erogati circa 63 miliardi di euro dei 76 miliardi di nuovo credito disponibile previsti a supporto di green economyeconomia circolare e transizione ecologica.

L’ultima edizione del Rapporto annuale Economia e Finanza dei Distretti Industriali del Research Department di Intesa Sanpaolo evidenzia come la crisi energetica ha portato le imprese a rivedere i propri processi produttivi e i propri investimenti. Risultano in crescita gli investimenti dei distretti industriali diretti a efficientare i processi produttivi e a potenziare l’autoproduzione di energia. In particolare, riguardo a quest’ultima, il rapporto evidenzia che circa il 40% dei gestori di Intesa Sanpaolo dichiara di aver osservato come l’autoproduzione di energia rientri tra le strategie di decarbonizzazione adottate dalle imprese clienti. Inoltre, dallo studio emerge che le imprese dotate di impianti di autoproduzione di energia hanno ottenuto importanti vantaggi reddituali. Il 16,6% delle imprese distrettuali ad alta marginalità sia nel 2019 sia nel 2022 è dotato di un impianto di energia rinnovabile, cinque punti percentuali in più rispetto alle altre imprese. Queste differenze sono significative in ogni dimensione aziendale e settore.

  • BPM Milano
  • villa mafalda 300x600
  • Poste Italiane giugno 2025
  • Enel Prima Vera - Rata Vera
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
Rimani sempre aggiornato sulle notizie di tuo interesse iscrivendoti alla nostra Newsletter
Notizie dello stesso argomento
Scontro tra UE e Stati Uniti sui dazi rischia di colpire le Big Tech americane
19/07/2025
di Redazione
Scontro tra UE e Stati Uniti sui dazi rischia di colpire le Big Tech americane
Le imprese italiane spingono sull’internazionalizzazione nonostante i dazi. Il M&A cresce e il Private Equity traina la trasformazione
19/07/2025
di Redazione
Le imprese italiane spingono sull’internazionalizzazione nonostante i dazi. Il M&A cresce ...
Banche italiane ai massimi storici nel 2024 profitti record per 46 miliardi grazie ai tassi BCE
19/07/2025
di Demetrio Rodinò
Banche italiane ai massimi storici nel 2024 profitti record per 46 miliardi grazie ai tass...
Enti previdenza investono su mercati italiani. Natali: “Si poteva osare di più”
18/07/2025
di Redazione
Enti previdenza investono su mercati italiani. Natali: “Si poteva osare di più”