Il mese di aprile 2025 si chiude con un segnale positivo per l’economia italiana. Secondo i dati diffusi dall’Istat, il fatturato dell’industria al netto dei fattori stagionali è aumentato dell’1,5% in valore e dell’1,6% in volume rispetto a marzo. Anche il settore dei servizi mostra una dinamica favorevole, con una crescita congiunturale dello 0,5% in valore e dello 0,4% in volume.
Industria e servizi trainano la crescita del fatturato ad aprile 2025 secondo i dati Istat
Nel dettaglio, l’industria registra un’accelerazione nei comparti dei beni strumentali (+2,5%) e dell’energia (+2,0%), seguiti da beni di consumo (+1,6%) e beni intermedi (+0,5%). Nel trimestre febbraio-aprile 2025 il fatturato industriale cresce dello 0,5% in valore e dello 0,2% in volume, mentre nei servizi si rileva un incremento dello 0,3% in valore e una lieve flessione dello 0,2% in volume.
Dal punto di vista tendenziale, il confronto con aprile 2024 mostra un aumento del fatturato industriale dell’1,1% in valore e dello 0,3% in volume, con un’espansione sia sul mercato interno (+1,3% in valore) che su quello estero (+0,4%). Tuttavia, si evidenzia un calo marcato per il comparto energia (-13,4%), a fronte di crescite sostenute per i beni di consumo (+3,8%) e strumentali (+3,2%).
Per quanto riguarda i servizi, i dati Istat evidenziano un incremento su base annua del 2,1% in valore e dello 0,3% in volume. Il commercio all’ingrosso cresce dell’1,2% in valore e dello 0,9% in volume, mentre gli altri servizi registrano un +3,1% in valore e una stagnazione in volume. Particolarmente attivi risultano i comparti del trasporto, del magazzinaggio e dei servizi alle imprese.
Nel complesso, i dati Istat confermano una ripresa graduale dell’attività economica, con l’industria che si dimostra solida anche nel medio periodo e i servizi che mantengono un passo positivo, seppure più contenuto. La tenuta della domanda interna e l’andamento favorevole di alcuni comparti chiave rafforzano le prospettive per il secondo trimestre dell’anno.