Economia

IBL Banca ottiene la Certificazione sulla Parità di Genere: donne al 59% e parità salariale

Redazione
 

IBL Banca ha raggiunto un importante traguardo nell'ambito della valorizzazione della diversità e delle pari opportunità ottenendo la Certificazione sulla Parità di Genere, in conformità con gli standard UNI/PdR 125:2022. Questo riconoscimento attesta l'impegno concreto della banca nel promuovere un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso delle differenze di genere. La certificazione è stata rilasciata da Certitalia, organismo specializzato e accreditato da Accredia, dopo un'attenta analisi di sei aree chiave ritenute strategiche per un'organizzazione inclusiva: cultura e strategia aziendale, governance, processi di gestione delle risorse umane, opportunità di crescita e inclusione per le donne, equità retributiva, tutela della genitorialità e bilanciamento tra vita privata e professionale. Il processo di audit ha coinvolto anche il personale dell'istituto attraverso interviste mirate, con l'obiettivo di comprendere e verificare l'effettiva applicazione delle politiche aziendali.

IBL Banca ottiene la Certificazione sulla Parità di Genere: donne al 59% e parità salariale

Dai risultati dell'analisi sono emersi alcuni punti di forza della strategia di IBL Banca, tra cui una solida cultura aziendale orientata all'inclusione, programmi volti a favorire l'equilibrio tra lavoro e vita privata e processi che garantiscono il rispetto delle diversità. Particolarmente significativo è stato il dato relativo al divario salariale tra uomini e donne, che negli anni è stato progressivamente ridotto fino a raggiungere un livello di parità per impiegati e quadri.

Il percorso di certificazione ha inoltre permesso a IBL Banca di strutturare ulteriormente il proprio impegno in questa direzione, attraverso l'adozione di una politica di gruppo in materia di diversità, inclusione e parità di genere. Tra le iniziative intraprese vi sono la creazione di un comitato guida dedicato alla gestione delle tematiche di inclusione e pari opportunità e l'introduzione di un piano strategico triennale per la parità di genere, volto a garantire un'evoluzione continua delle politiche aziendali. Attualmente, IBL Banca impiega circa 720 persone, mentre l'intero gruppo conta quasi 900 dipendenti, di cui il 56% donne. L'età media del personale si attesta sui 43 anni e, dal 2019, l'organico ha registrato una crescita del 28,5%. Il tasso di turnover nell'ultimo anno è stato del 4%, segno di una stabilità interna significativa. Sul piano finanziario, il gruppo ha superato i 9 miliardi di euro di attivo di bilancio. IBL Banca aderisce inoltre alla Carta “Donne in banca: valorizzare la diversità di genere”, promossa dall'Associazione Bancaria Italiana (ABI), ribadendo così il proprio impegno nella promozione di un settore bancario più equo e inclusivo. In linea con questa visione, l'istituto ha lanciato IBL Academy, una piattaforma digitale dedicata alla formazione interna, con l'obiettivo di favorire la crescita professionale e l'autosviluppo di tutti i dipendenti.

“Questa certificazione rappresenta un riconoscimento importante, a cui teniamo molto, ma non ci fermiamo qui: continuiamo a darci obiettivi ambiziosi impegnandoci a garantire l’equilibrio di genere e una buona conciliazione tra vita privata e lavorativa per tutti i ruoli e per tutti i livelli aziendali, mettendo al centro il merito, le competenze e anche valori soft come il senso di appartenenza e la capacità di lavorare in squadra. Il Gruppo IBL Banca riconosce nella motivazione e nello sviluppo professionale delle proprie persone un elemento cardine e centrale della sua strategia di crescita. Nel 2023 il nostro tasso di turnover si è attestato al 4% - un dato molto basso e pari a metà rispetto all’anno precedente, a dimostrazione del buon clima e delle opportunità di crescita interna”, commenta Giuseppina Baffi (nella foto), Responsabile Risorse Umane e Relazioni Istituzionali di IBL Banca.

In linea con una visione fondata sulla centralità della persona, IBL Banca si adopera per favorire concretamente il benessere dei dipendenti e delle loro famiglie. Sono numerose le iniziative a sostegno della genitorialità, come l’organizzazione del centro estivo per i figli dei dipendenti nello spazio ludico ricreativo interno, aperto per loro anche nel periodo di chiusura delle scuole, il programma formativo “Back to Work” che valorizza la maternità e la paternità come risorsa anche professionale, il bonus bebè. A queste, si aggiungono attività di tipo culturale, ricreativo e sportivo a carattere continuativo che accompagnano un articolato piano di welfare aziendale. Particolare attenzione viene posta anche alle tematiche della salute, integrando la copertura sanitaria a favore di tutto il personale con altri servizi gratuiti ai quali i dipendenti possono aderire. Nell’ambito del sostegno di IBL Banca alla “Carovana della Prevenzione” dell’associazione Susan G. Komen, sono per esempio organizzate giornate di screening, mentre con CardioCasa viene proposta la prevenzione cardiologica attraverso la “Giornata del cuore”. IBL Banca ha inoltre istituito la Banca del Tempo, il monte ore annuale di permessi retribuiti di natura solidale che possono essere devoluti a favore di dipendenti che ne abbiamo bisogno per situazioni di fragilità e a cui la banca partecipa con una dotazione annua di 100 ore.

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