H&M ridimensiona il suo obiettivo di margine di utile per il 2024

Redazione

H&M, il secondo rivenditore di moda quotato in borsa al mondo, ha dichiarato oggi giovedì di non aspettarsi più di raggiungere il suo obiettivo di margine di utile per l'intero anno. Il gigante dell'abbigliamento, in competizione globale con il gruppo spagnolo Inditex (proprietario del marchio Zara) ha anche riportato un utile operativo inferiore alle attese per il periodo giugno-agosto.

H&M ridimensiona il suo obiettivo di margine di utile per il 2024

"Al momento stimiamo che il margine operativo di quest'anno sarà inferiore al 10%", ha affermato in una nota l'amministratore delegato Daniel Erver. Il margine accumulato è stato del 7,4% nei primi tre trimestri.
I margini operativi annuali per il 2022 e il 2023 erano rispettivamente del 3,2% e del 6,2% e H&M già a giugno aveva fatto sapere che il costo dei materiali e la valuta estera avevano reso più difficile raggiungere l'obiettivo del 2024.

L'utile operativo del terzo trimestre fiscale del gruppo svedese è stato di 3,51 miliardi di corone svedesi (346 milioni di dollari), rispetto ai 4,74 miliardi dell'anno precedente e a una previsione media di 4,93 miliardi in un sondaggio di analisti condotto da LSEG.

H&M ha affermato che la sua collezione autunnale è stata accolta molto bene e che si prevede che le vendite del mese di settembre aumenteranno dell'11% in valute locali rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Inditex, da parte sua, all'inizio di questo mese ha segnalato un balzo nelle vendite della sua collezione autunnale e invernale dopo un'estate condizionata dal maltempo.
Il rapporto sugli utili di oggi è stato solo il secondo sotto la direzione di Erver, un esperto di lunga data dell'azienda che ha assunto la guida di H&M a fine gennaio, dopo le improvvise dimissioni del suo predecessore.
Le azioni H&M sono cresciute del 2,7% da inizio anno, in ritardo rispetto alla crescita del 33% di Inditex.