FOTO: Claudio Descalzi, AD di ENI
Migliorare la qualità dell'istruzione tecnica in Egitto, permettendo di rispondere alle esigenze di mercato e di promuovere transizione verde e digitale: è questo l'obiettivo del Memorandum of Understanding siglato da Eni e dal'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, per l'implementazione coordinata del Programma “Energize ATS: Improving Technical Education and Job Prospects for Youth in Egypt”.
Eni e AICS insieme con l'obiettivo di potenziare l'istruzione tecnica in Egitto
La firma, avvenuta al Cairo alla presenza del Ministro dell'Istruzione e del Merito della Repubblica Italiana, Giuseppe Valditara, e del Ministro dell'Istruzione e dell'Educazione Tecnica della Repubblica Araba d'Egitto, Mohamed Abdel Latif, avvia così un programma che si basa sul modello della Applied Technology School Scuola di Tecnologia Applicata, istituito da Eni a Port Said.
Si istituiranno dunque, due nuove scuole di tecnologie applicata, situate nel governatorato di Matrouh e l'altra in quello di Damietta.
Eni, tramite la controllata al 100% IEOC e Damietta LNG, si concentrerà sulla gestione delle scuole, dello sviluppo dei programmi didattici, dell'accreditamento del programma e della formazione dei docenti, mentre AICS si occuperà del rinnovamento delle infrastrutture scolastiche e della fornitura di attrezzature/arredi, oltre a sostenere le scuole nell'aumentare l'inclusività, in particolare per le studentesse e gli studenti con disabilità e nell'offrire corsi extracurriculari di lingua italiana.
L'iniziativa è realizzata sotto l'egida del Ministero dell'Istruzione e dell'Educazione Tecnica della Repubblica Araba d'Egitto, ed è portata avanti in linea con lo l’impegno generale del Piano Mattei per l’Africa dell’Italia per la formazione e l’istruzione, anche attraverso il rafforzamento delle partnership fra il settore pubblico e quello privato.