Le valute asiatiche continuano a rafforzarsi nei confronti del dollaro, che sembra soffrire per i timori su un aumento del debito degli Stati Uniti. Il dollaro statunitense ha esteso il suo calo, mentre la proposta di legge fiscale del presidente degli Stati Uniti Donald Trump minaccia di aumentare il debito.
Monete: il dollaro ancora in affanno rispetto alle valute asiatiche
Lo yen giapponese si è rafforzato dello 0,31% nei confronti del dollaro, attestandosi a 142,40, dopo che il governatore della Banca del Giappone, Kazuo Ueda, ha espresso la sua intenzione di continuare ad aumentare i tassi di interesse se l’economia dovesse migliorare.
Allo stesso modo, il dollaro taiwanese è avanzato per il sesto giorno consecutivo e l’ultima volta è stato visto più forte dello 0,12% rispetto al biglietto verde a 29,879. Nel frattempo, il won sudcoreano è rimasto invariato rispetto al dollaro, attestandosi a 1.368,12.
Nel resto del Sud-est asiatico, il ringgit malese si è apprezzato dello 0,17% rispetto al dollaro, attestandosi a 4,2080, dopo aver toccato il livello più alto delle ultime tre settimane nella sessione precedente.