Esteri

Dazi, New Delhi smentisce seccamente Trump: "Accordo ancora lontano"

Redazione
 
Dazi, New Delhi smentisce seccamente Trump: 'Accordo ancora lontano'

L'affermazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump secondo cui l'India si sarebbe offerta di eliminare tutti i dazi sui beni importati dal suo Paese è stata rapidamente, anzi seccamente contestata da New Delhi.
Per farlo si è mosso il ministro degli Esteri, Jaishankar, che, in una dichiarazione affidata alle agenzie di stampa, ha replicato dicendo che i colloqui sono ancora in corso e che "nulla è deciso finché non lo è tutto".

Dazi, New Delhi smentisce seccamente Trump: "Accordo ancora lontano"

La dichiarazione è in netto contrasto con i commenti rilasciati da Trump ai giornalisti in precedenza, quando aveva dichiarato che Delhi "ci aveva offerto un accordo in base al quale sostanzialmente erano disposti a non farci pagare alcuna tariffa".

L'India e gli Stati Uniti sono attualmente impegnati in trattative per negoziare un accordo commerciale. Per essere ancora più chiaro, Jaishankar ha affermato che qualsiasi accordo commerciale deve essere reciprocamente vantaggioso e funzionare per entrambi i Paesi. "Queste sarebbero le nostre aspettative per l'accordo commerciale. Finché non sarà concluso, qualsiasi giudizio al riguardo sarebbe prematuro", ha dichiarato.

Trump ha rilasciato queste dichiarazioni durante un evento con alcuni leader aziendali a Doha, durante il quale ha annunciato una serie di accordi tra gli Stati Uniti e il Qatar, tra cui anche quelli per i jet Boeing.

Il presidente degli Stati Uniti ha rilasciato queste dichiarazioni parlando dei piani di Apple di produrre iPhone in India, affermando di aver detto al CEO Tim Cook che non voleva che costruisse in India perché era "una delle nazioni con le tariffe doganali più alte al mondo".

Riferendosi all'India, Trump ha detto: ''Loro ci hanno offerto un accordo in cui sostanzialmente si impegnavano a non farci pagare praticamente nessuna tariffa''.

Fino a poco tempo fa, gli Stati Uniti erano il principale partner commerciale dell'India, con scambi bilaterali pari a 190 miliardi di dollari. New Delhi ha già abbassato i dazi sul whisky Bourbon, sulle motociclette e su altri prodotti statunitensi, ma gli Stati Uniti hanno un deficit commerciale di 45 miliardi di dollari con l'India, che Trump vuole ridurre.

Trump e il presidente indiano Modi hanno fissato l'obiettivo di più che raddoppiare gli scambi commerciali, portandoli a 500 miliardi di dollari, ma è improbabile che Delhi offra concessioni in settori come l'agricoltura, dove sono coinvolte questioni politiche più delicate.

Di recente l'India ha dimostrato maggiore apertura nei confronti degli accordi commerciali, dopo anni di scetticismo.
La scorsa settimana ha siglato un patto commerciale con il Regno Unito che ridurrà notevolmente i dazi in molti settori protetti, come il whisky e le automobili.

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