David Balland, cofondatore della società francese Ledger, che produce portafogli sicuri per criptovalute, è stato rapito da alcuni sconosciuti che, per la sua liberazione, hanno chiesto un pagamento in criptomonete.
Balland è già tornato libero e, anche se le circostante non sono ancora chiare, parrebbe essere la conclusione di una operazione della polizia. L'imprenditore è stato rapito martedì mattina vicino a Vierzon, dove ha sede l'azienda francese e dove vive.
Criptovalute, Francia: rapito e liberato il cofondatore di Ledger
È stato ritrovato ieri dalla Polizia, secondo quanto reso noto dalla procura di Parigi, e ''preso in cura dai servizi di emergenza''. L'indagine, inizialmente aperta dalla procura di Bourges, è ora portata avanti dalla divisione criminalità organizzata della procura di Parigi. A dare per primi la notizia sono stati Libération e Radio France.
I rapitori, secondo le prime notizie, hanno caricato Balland in un'auto e lo hanno portato in un locale, prima di chiedere un "ingente riscatto in criptovalute" , precisa la procura di Parigi. In casi di rapimento e sequestro da parte di una banda organizzata il reato è punibile con l'ergastolo.
Ledger, fondata nel 2014, è una delle società di punta nel settore delle criptovalute in Francia. I suoi portafogli fisici sicuri sono molto apprezzati dagli investitori: la società è valutata circa 1,3 miliardi di euro.
Questo caso di rapimento legato alle criptovalute non è il primo di questo genere. All'inizio di gennaio, un uomo di 56 anni è stato scoperto, dagli agenti di polizia, legato e cosparso di benzina nel bagagliaio di un'auto vicino a Le Mans, a 600 chilometri da casa sua. Suo figlio, un influencer di criptovalute che vive a Dubai, aveva ricevuto una richiesta di riscatto.