La banca centrale della Corea del Sud ha tagliato il suo tasso di interesse chiave e abbassato drasticamente le sue prospettive di crescita per l'economia del paese nel 2025. L'istituto centrale ha tagliato il tasso di interesse di riferimento di un quarto di punto percentuale, portandolo al 2,5%.
Corea del Sud: la banca centrale taglia i tassi di interesse, abbassando le previsioni di crescita
Si tratta del quarto taglio da ottobre, quando ha iniziato ad abbassare i costi di finanziamento per la prima volta da anni per sostenere un'economia in indebolimento. La banca ha ridotto le sue previsioni di crescita per il 2025 allo 0,8%, quasi dimezzando la precedente proiezione dell'1,5% annunciata a febbraio.
Sebbene le tensioni commerciali si siano recentemente allentate, si prevede che l'economia globale subirà ancora un rallentamento a causa degli effetti persistenti dell'aumento dei dazi. Le tensioni tra Stati Uniti e Cina in materia commerciale e le incertezze geopolitiche continueranno a gravare sui mercati, ha affermato la banca in una nota.
L'attività economica interna della Corea del Sud è rimasta debole ad aprile, a seguito di una contrazione nel primo trimestre dovuta alla debolezza dei consumi e degli investimenti delle imprese, ha affermato la banca. Ha inoltre aggiunto che la creazione di posti di lavoro nel settore manifatturiero e in altri settori è stata lenta.
Dall'inizio del suo secondo mandato, Trump ha promesso di imporre enormi nuovi dazi sui prodotti stranieri che entrano negli Stati Uniti, compresi quelli provenienti da Messico, Canada e Cina, che a suo dire creeranno più posti di lavoro nazionali e ridurranno il deficit federale.
Nelle ultime settimane, la Corea del Sud ha inviato funzionari commerciali a Washington per discutere le misure commerciali dell'amministrazione Trump, tra cui tariffe reciproche e potenziali dazi specifici su semiconduttori e automobili, che rappresentano importanti esportazioni per l'economia del Paese, dipendente dal commercio.