CIRSA debutta a Madrid e punta a 2,5 miliardi di valutazione, IPO al via il 9 luglio

Redazione

CIRSA, il colosso spagnolo del gioco d’azzardo controllato dal fondo americano Blackstone, si prepara a fare il suo ingresso ufficiale in Borsa. La società ha annunciato che la Commissione Nazionale del Mercato dei Valori (CNMV) ha approvato il prospetto per l’offerta pubblica iniziale (IPO) delle sue azioni ordinarie sulla Borsa di Madrid, segnando un passo strategico per rafforzare la propria posizione nel mercato europeo.

CIRSA debutta a Madrid e punta a 2,5 miliardi di valutazione, IPO al via il 9 luglio

Il processo di bookbuilding prenderà il via il 2 luglio 2025, mentre lo sbarco sul listino madrileno è fissato per il 9 luglio. Con un prezzo indicativo di 15 euro per azione, CIRSA punta a raccogliere almeno 400 milioni di euro, per una valutazione complessiva pari a 2,52 miliardi di euro.

La decisione di quotarsi rappresenta un segnale di fiducia nel mercato e una mossa per consolidare la crescita futura, anche alla luce delle buone performance registrate negli ultimi anni. L’operazione permetterà inoltre a Blackstone di ridurre gradualmente la propria partecipazione, aprendo la strada a nuovi investitori istituzionali e retail.

Fondata nel 1978 e con sede a Terrassa, CIRSA è uno dei leader europei nel settore del gioco d’azzardo e dell’intrattenimento, con una rete che include sale da gioco, casinò, slot machine e scommesse sportive. L’IPO rappresenta un evento storico per il gruppo, che mira a rafforzare la propria visibilità sul mercato e a finanziare ulteriori piani di espansione internazionale.

La quotazione di CIRSA sulla Borsa di Madrid si inserisce in un contesto favorevole per il settore gaming, sostenuto dalla ripresa dei consumi e dall’interesse crescente degli investitori verso aziende capaci di generare flussi di cassa costanti.

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