Nella foto, Carlo Messina (CEO Intesa Sanpaolo), e Giovanni Azzone (Presidente Fondazione Cariplo)
Fondazione Cariplo svela la sua programmazione e le iniziative filantropiche per il 2025, annunciando un significativo incremento delle risorse disponibili: dai 150 milioni di euro dello scorso anno si passa a oltre 215 milioni di euro. L’aumento dei fondi, spiega l’ente, è il risultato di una gestione patrimoniale positiva e della crescente consapevolezza dei bisogni sociali.
Fondazione Cariplo: oltre 215 milioni per il 2025 e un'alleanza con Intesa Sanpaolo per i giovani Neet
Una quota rilevante di queste risorse sarà destinata a tre grandi programmi triennali, definiti “sfide di mandato”, per ciascuno dei quali la Fondazione investirà 20 milioni di euro. Particolare attenzione viene riservata al tema dei giovani che non studiano né lavorano, i cosiddetti “Neet”. In questo ambito, Fondazione Cariplo ha annunciato un’alleanza strategica con Intesa Sanpaolo per contrastare il fenomeno, che in Italia coinvolge 1,4 milioni di giovani, di cui circa 157mila solo in Lombardia.
“Background socio-economici svantaggiati, reti familiari poco supportive e percorsi di vita difficoltosi sono tra i principali fattori che portano a questa condizione”, sottolinea l’ente, evidenziando anche il legame con la dispersione scolastica, sia esplicita che implicita. L’obiettivo della partnership è ambizioso: ridurre il tasso di Neet al 9% entro il 2030, in linea con il traguardo fissato dall’Unione Europea.
Per raggiungerlo, i due enti si impegnano ad accompagnare e attivare 20mila giovani in Lombardia, unendo competenze e risorse finanziarie: Fondazione Cariplo metterà a disposizione 20 milioni di euro, mentre Intesa Sanpaolo contribuirà con ulteriori 10 milioni di euro.