Buon andamento, oggi, per i mercati dell'area Asia-Pacifici, dopo i risultati positivi di ieri Wall Street, guidati dai guadagni dei titoli tecnologici. Come quello di Nvidia, che ha registrato un robusto apprezzamento sulle ali dell'annuncio del gigante dell'elettronica su contratto Foxconn di ricavi record per il quarto trimestre.
Borse: bene i mercati asiatici, dopo i guadagni dei titoli tecnologici a Wall Street
Bene anche il produttore di chip taiwanese Taiwan Semiconductor Manufacturing Company ha raggiunto un nuovo massimo martedì, consolidando i guadagni della sessione precedente.
Della situazione favorevole ha beneficiato il principale indice giapponese, il Nikkei 225, che è salito dell'1,97% ed ha chiuso a 40.083,3. Il Topix su base ampia ha guadagnato l'1,1% e ha chiuso a 2.786,57.
Le azioni di Nippon Steel hanno risentito della vicenda della mancata acquisizione di US Steel determinata dal no del presidente Biden, perdendo circa l'1,52%.
Il Kospi della Corea del Sud ha guadagnato lo 0,14% a 2.492,1, con il peso massimo dei chip Samsung Electronics che ha invertito i guadagni precedenti per scendere dello 0,89%. Il Kosdaq a piccola capitalizzazione è salito marginalmente per chiudere a 718,29.
L'indice di riferimento australiano, l'S&P/ASX 200, è aumentato dello 0,34%, mettendo a segno il quarto giorno consecutivo di chiusura in terreno positivo e chiudendo a 8.285,1.
Andamento discontinuo per le borse cinesi. Se l'indice Hang Seng di Hong Kong è crollato dell'1,82% (con le azioni Tencent in caduta, con una perdita di quasi l'8%) il CSI 300 della Cina continentale è invece salito dello 0,54%.
Negli Stati Uniti, l' indice S&P 500 è cresciuto dello 0,55%, parallelamente al Nasdaq, che ha guadagnato l'1,24% sulla scia del rally tecnologico.
Praticamente fermo il Dow Jones Industrial Average, sceso dello 0,06%.