I mercati della regione Asia-Pacifico hanno registrato oggi andamenti contrastanti, nonostante i guadagni di Wall Street sulla scia dello slittamento dei dazi al 50% per le merci in arrivo dall'Ue.
Il Nikkei 225, indice di riferimento giapponese, è cresciuto dello 0,31%, mentre il Topix ha guadagnato lo 0,42%.
Borse: bene, in Asia, gli indici di Giappone e Corea del Sud; in calo l'Hang Seng di Hong Kong
Bene anche gli indici più rappresentativi della Corea del Sud: + 1,78% per il Kospi; + 0,66% per il Kosdaq a bassa capitalizzazione. In contrazione, invece, l'S&P/ASX 200 dell’Australia, che ha perso lo '0,13%.
L’indice Hang Seng di Hong Kong è sceso dello 0,55%, mentre il CSI 300 della Cina continentale è rimasto invariato. Il Nifty 50 indiano è sceso dello 0,17%.
Nella notte, le tre principali medie azionarie hanno chiuso in rialzo. Il Dow Jones Industrial Average ha guadagnato 740,58 punti, pari all'1,78%, chiudendo a 42.343,65, mentre l’ S&P 500 è salito del 2,05% a 5.921,54. Entrambi hanno interrotto la serie negativa di quattro giorni. Il Nasdaq Composite è balzato del 2,47% a 19.199,16, grazie ai guadagni sproporzionati di aziende tecnologiche come Tesla.