Borgosesia inaugura il progetto residenziale "Lainàa" a Lainate

Redazione

Borgosesia S.p.A., società quotata su Euronext Milan specializzata in investimenti alternativi, ha avviato i lavori per la realizzazione di "Lainàa", un complesso residenziale innovativo situato a Lainate (MI), all’incrocio tra via Re Umberto I e via Lamarmora. Il progetto, sviluppato attraverso la controllata "Living the Future", include cinque edifici con 58 appartamenti termoautonomi di classe energetica A, distribuiti su una superficie residenziale di 5.700 mq e arricchiti da 4.000 mq di verde circostante.

“Sempre più famiglie cercano unità immobiliari in aree periferiche ricche di verde, non lontane dal centro principale, con spazi maggiori e servizi all'avanguardia - commenta Davide Schiffer, Amministratore Delegato di Borgosesia -. Lo spazio domestico ha assunto una dimensione centrale nella nostra vita, accogliendo numerose funzioni al suo interno. Da queste premesse muove ‘Lainàa’, progetto che offre nuovi modelli abitativi e nuove configurazioni, guardando al futuro”

La pre-commercializzazione ha già portato alla prenotazione di otto unità per un valore di 2,9 milioni di euro. Gli appartamenti, con tagli bilocali, trilocali e quadrilocali, vantano ampi giardini e terrazzi. L'architettura, curata da AI Engineering Srl, privilegia materiali innovativi e scelte sostenibili per ridurre l'impatto ambientale.

Le vendite, gestite direttamente dal Gruppo Borgosesia con il supporto di Tecma Solution, includono uno showroom dedicato nel centro di Lainate. Gli acquirenti possono beneficiare di offerte vantaggiose per l’arredo, in collaborazione con il Contract District Group: “Siamo soddisfatti della partenza di questo intervento tanto atteso dalla comunità. I primi riscontri commerciali dimostrano che sviluppando progetti di qualità, ad un prezzo adeguato, l’interesse degli acquirenti è molto alto. La scelta dei tagli dimensionali delle abitazioni è infatti pensata per soddisfare le esigenze di famiglie che qui possono trovare alloggi più ampi, ed economicamente accessibili, rispetto a Milano”, conclude Schiffer.

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