Se fino a poco tempo fa il Black Friday rappresentava l’occasione per accaparrarsi l’ultimo modello di smartphone o la smart TV dei sogni, oggi per gran parte degli italiani il cosiddetto “venerdì nero” è diventato un vero e proprio momento di shopping diffuso, utile non solo per i prodotti tecnologici, ma anche per fare scorta di beni di uso quotidiano o anticipare i regali di Natale.
Black Friday, il 69% degli italiani compra prodotti non indispensabili
Secondo l’indagine dell’Osservatorio Shopping DoveConviene, l’app che permette di sfogliare i volantini digitali e confrontare le offerte, il 69 per cento degli italiani utilizzerà questa ricorrenza per acquistare prodotti spesso non indispensabili nell’immediato, mentre più del 70 per cento approfitterà di questo periodo per prepararsi alle festività.
La fotografia delle categorie più ricercate nel prossimo Black Friday, previsto il 28 novembre, mostra come l’abbigliamento guadagni la leadership con il 59 per cento delle preferenze, seguito da elettrodomestici al 46 per cento e beni alimentari al 42 per cento. Tra i prodotti più desiderati spiccano latte, caffè, olio extravergine di oliva, asciugatrice e lavatrice, mentre tecnologia e beauty si piazzano entrambi al 23 per cento, con smartphone, smart TV, tinte per capelli, rasoi e asciugacapelli in cima alla lista.
Marco Durante, Global VP Sales & Marketing di Shopfully, sottolinea come il Black Friday sia ormai un appuntamento imprescindibile per gli italiani: “È una ricorrenza di shopping immancabile, che oggi permette di aggiudicarsi offerte sulle categorie più disparate e lo fa in maniera sempre più omnicanale. Da un lato, molti consumatori pianificano gli acquisti online, dall’altro il negozio fisico resta il punto di riferimento per concludere l’acquisto. È in questo equilibrio tra digitale e in-store che brand e retailer devono giocare strategicamente, costruendo percorsi d’acquisto integrati capaci di rafforzare la relazione con i consumatori in una fase dell’anno ad altissimo valore”.
Nonostante la crescita dello shopping online, il negozio fisico continua a mantenere un ruolo centrale, rimanendo il canale privilegiato per il 37 per cento degli italiani. Una quota leggermente superiore, pari al 41 per cento, combinerà acquisti in negozio e online, mentre solo il 13 per cento si affiderà esclusivamente al web.
Anche il budget resta flessibile: il 52 per cento dei consumatori non ha stabilito un importo preciso e deciderà in base alle promozioni disponibili, pur con oltre un terzo degli italiani (36 per cento) che pianificherà gli acquisti con attenzione, sfruttando le piattaforme digitali per navigare tra le offerte, confrontare i prezzi e reperire informazioni sui prodotti.