Banche: Deutsche Bank torna ai profitti nel terzo trimestre

Redazione

La Deutsche Bank ha superato le aspettative tornando ad avere profitti nei tre mesi fino a settembre, dopo aver interrotto nel secondo trimestre la sua serie di utili che durava da 15 trimestri.
L’utile netto attribuibile agli azionisti è stato di 1,461 miliardi di euro nel terzo trimestre, rispetto ai 1,047 miliardi di euro previsti in un sondaggio LSEG tra gli analisti. I ricavi hanno raggiunto i 7,5 miliardi di euro, contro le previsioni degli analisti LSEG di 7,338 miliardi di euro.

Banche: Deutsche Bank torna ai profitti nel terzo trimestre

L' utile prima delle imposte è stato pari a 2,26 miliardi di euro, in aumento del 31% rispetto all’anno precedente. L'accantonamento per perdite su crediti è stato pari a 494 milioni di euro, in aumento rispetto ai 245 milioni di euro dello stesso trimestre dell’anno scorso. Il coefficiente patrimoniale CET 1, un indicatore della solvibilità bancaria, è stato pari al 13,8%, in aumento rispetto al 13,5% del secondo trimestre.

Il rendimento del capitale proprio tangibile ha raggiunto il 10,2% (o il 7,6% se si considerano gli accantonamenti per contenziosi legali del creditore), in aumento rispetto al 7,3% su base annua.
Nel secondo trimestre dell'anno il più grande prestatore tedesco aveva registrato una perdita di 143 milioni di euro nel secondo trimestre , annunciando all’epoca che non avrebbe avviato un secondo programma di riacquisto di azioni quest’anno e tenendo conto di un accantonamento per la sua causa di lunga data per l’acquisizione della sua divisione Postbank.

''Continueremo il nostro percorso di crescita redditizia e supereremo i nostri obiettivi iniziali per la distribuzione del capitale agli azionisti'', ha affermato oggi il CEO di Deutsche Bank, Christian Sewing.
I ricavi delle divisioni di investment banking sono saliti a 2,5 miliardi di euro, in crescita dell′11% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, rallentando la crescita della sua unità di reddito fisso e valute. I ricavi netti di asset management sono stati di 660 milioni di euro, anche in crescita dell′11% anno su anno.

A febbraio, la Deutsche Bank ha intrapreso un’ampia spinta al risparmio sui costi , destinata ad alleggerire l’organico dell’istituto di credito di 3.500 posizioni entro il 2025, una cifra che include 800 tagli annunciati l’anno precedente. La banca ha affermato che la sua forza lavoro a tempo pieno era ora di 90.236, dopo aver aggiunto 766 dipendenti durante il terzo trimestre.