Banca Mediolanum supera i 7 miliardi di raccolta nei primi sette mesi del 2025

Redazione

Banca Mediolanum ha chiuso il mese di luglio 2025 con risultati commerciali solidi, confermando il trend di crescita che caratterizza l’istituto fin dall’inizio dell’anno. I volumi complessivi hanno raggiunto quota 1,46 miliardi di euro nel solo mese di luglio, portando il totale da inizio anno a 9,54 miliardi di euro, con un incremento netto del 19% rispetto ai primi sette mesi del 2024.

Banca Mediolanum supera i 7 miliardi di raccolta nei primi sette mesi del 2025

Nel dettaglio, la raccolta netta totale si è attestata a 999 milioni di euro a luglio, per un progressivo annuo di 7,01 miliardi, in crescita del 12% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Particolarmente rilevante la raccolta netta in risparmio gestito, che ha raggiunto quota 871 milioni nel mese e 5,41 miliardi da gennaio, registrando un impressionante +32% rispetto al 2024. Di questi, ben 837 milioni derivano da fondi comuni e gestioni (OICR e Unit-Linked), che su base annua toccano i 5,61 miliardi.

Anche il comparto creditizio mostra segnali molto positivi: nel mese di luglio sono stati erogati nuovi finanziamenti per 436 milioni di euro, portando il totale a 2,3 miliardi da inizio anno, in netta crescita rispetto agli 1,59 miliardi del periodo gennaio-luglio 2024.

Nel settore delle polizze protezione, i premi raccolti nel mese sono stati pari a 24 milioni di euro, mentre il cumulato annuo ha raggiunto i 139 milioni, con un incremento significativo rispetto ai 113 milioni del 2024.

A completare il quadro positivo, l’amministratore delegato Massimo Doris (in foto) ha evidenziato come il numero di nuove acquisizioni di clienti abbia toccato quota 123 mila nei primi sette mesi dell’anno. “Con il mese di luglio consolidiamo l’ottimo momento per i nostri risultati commerciali, aggiungendo un altro miliardo alla raccolta totale. Il dato maggiormente positivo è senza dubbio quello della raccolta gestita, che si distingue per l’elevata quantità e qualità, grazie all’interesse dei clienti per le nostre soluzioni di investimento”, ha dichiarato Doris.

Il CEO ha inoltre sottolineato il successo del modello di business della banca, ulteriormente confermato dall’esito “particolarmente positivo” del recente EU-Wide Stress Test 2025, condotto dalla BCE e dall’EBA, che ha certificato la solidità patrimoniale e operativa del gruppo.

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