La Banca del Giappone verso un aumento dei tassi di interesse

L'istituto centrale del Giappone, il cui vertice si riunirà domani, è sulla strada per decidere un aumento dei tassi di interesse. E' questo il giudizio generalizzato degli economisti, quasi concorsi nel prevedere un aumento del tasso di interesse di riferimento di 25 punti base. Aumento che porterebbe il tasso di interesse chiave della BOJ allo 0,5%, il livello più alto dal 2008. Per gli economisti, vanno in tale direzione i recenti interventi pubblici del governatore Kazuo Ueda e del suo vice, Ryozo Himino.

La Banca del Giappone verso un aumento dei tassi di interesse

Pochi giorni fa Ueda ha affermato che la banca centrale avrebbe aumentato i tassi se ''i miglioramenti nell'economia e nei prezzi fossero continuati''. Da parte sua, Himino ha affermato che la banca avrebbe discusso l’aumento dei tassi durante la prossima riunione, aggiungendo che ''non sarebbe normale'' che i tassi di interesse reali rimanessero negativi una volta che il Giappone avesse superato i fattori deflazionistici.
Resta comunque un fattore l'incertezza sulla portata della revisione del regime dei danni annunciata da Donald Trump e il suo potenziale impatto sui mercati finanziari e sull'economia giapponese.
Un altro fattore comunemente citato dagli economisti a favore di un aumento dei tassi è stata la persistente debolezza dello yen, che prima del discorso di Himino del 14 gennaio era sceso ai minimi degli ultimi 6 mesi a 158,37.

Le crescenti aspettative di un aumento dei tassi questa settimana hanno sostenuto la valuta giapponese, che si è rafforzata dell′1,24% nei sette giorni fino a martedì. Lo yen si è rafforzato tra luglio e settembre, prima di indebolirsi oltre quota 158 verso la fine dell’anno scorso.