Quando si tratta di acquistare un’auto nuova, gli automobilisti italiani si lasciano guidare principalmente da fattori economici. Secondo un’indagine condotta da mUp Research per Facile.it, il prezzo è il criterio più rilevante: lo indica il 65,5% del campione, pari a 24,4 milioni di persone. La percentuale è pressoché identica tra uomini (65,6%) e donne (65,4%), ma supera il 70% tra i 55-64enni e nel Centro Italia (71,9%).
Prezzo, alimentazione e costi di gestione, così gli italiani scelgono l’auto nuova
Al secondo posto, con il 48,6% delle preferenze, troviamo il tipo di alimentazione — benzina, diesel, ibrida o elettrica — fattore che diventa ancora più determinante tra gli over 55, dove supera il 52%. La medaglia di bronzo spetta ai costi di gestione (38,6%): manutenzione, assicurazione e consumi incidono soprattutto al Sud e nelle Isole (42%) e nella fascia 45-54 anni (44,5%).
Subito fuori dal podio compaiono le dimensioni del veicolo (27,9%), criterio strategico per chi si muove in città congestionate o in piccoli centri con strade strette. Non a caso la percentuale sale al 30,4% nelle grandi città e al 32,1% nei comuni sotto i 10.000 abitanti.
L’indagine mette in luce alcune differenze di genere. Se la reputazione del marchio pesa ugualmente per entrambi (20,2%), gli uomini attribuiscono maggiore importanza alle prestazioni (24,3% contro 20,4% delle donne) e all’estetica (19,8% contro 15,4%). Le donne, invece, privilegiano la facilità di guida e la maneggevolezza (21,5% contro 13,8% degli uomini).
Curiosamente, la velocità di consegna dell’auto ha un peso minimo: solo il 3,1% degli italiani la considera un criterio determinante, segno che, pur di avere l’auto desiderata, si è disposti ad attendere.