Il più grande produttore cinese di veicoli elettrici, BYD, ha registrato il suo primo calo mensile delle consegne quest'anno, pagando la guerra dei prezzi che si è scatenata tra i produttori cinesi.
Il panorama del settore, in Cina, sta segnalando un andamento disomogeneo delle case produttrici. Li Auto e Nio hanno registrato un calo delle consegne a luglio, mentre Xpeng, nello stesso mese, ha spedito un numero record di veicoli elettrici. A luglio, peraltro, Xiaomi, Leapmotor e Aito hanno registrato una crescita mese su mese.
Auto elettriche: primo rallentamento nelle consegne di BYD, pesa la guerra dei prezzi in Cina
BYD ha spedito 341.030 unità a luglio – in calo rispetto alle 377.628 di giugno – segnando il suo primo calo mensile quest'anno e quasi piatto rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Il calo arriva dopo mesi di crescita costante dalle 296.446 consegne iniziali di gennaio.
A maggio, il colosso ha scontato di circa il 30% molti dei suoi modelli ibridi e a batteria di fascia bassa, spingendo altre case automobilistiche a seguire l'esempio. Con l'intensificarsi della guerra dei prezzi, negli ultimi mesi i massimi leader cinesi hanno lanciato avvertimenti per fermare l'eccessiva concorrenza.
Li Auto ha registrato 30.731 unità a luglio, in calo rispetto alle 36.279 di giugno e un calo del 39,7% su base annua. Nio ha registrato un forte calo anche nelle consegne di luglio, con 21.017 unità, in calo rispetto alle 24.925 di giugno, che aveva segnato un massimo dell'anno.
Determinante, nelle buone performance delle due case, il fatto che hanno lanciato nuovi modelli, a prezzi decisamente interessanti per i clienti, come il primo SUV elettrico puro di Li Auto, il Li i8, con un prezzo compreso tra 321.800 e 369.800 yuan (da 44.700 e 51.400 dollari, a seconda delle versioni). L'inizio delle consegne è previsto per il 20 agosto.
Il nuovo modello SUV di Nio, l'L90, ha un prezzo di 265.800 yuan o 179.800 yuan con l'abbonamento alla batteria. Le consegne per la sei posti sono iniziate il primo agosto, con la versione a sette posti prevista per la fine di settembre.
Nel frattempo, Xiaomi ha registrato più di 30.000 consegne di veicoli elettrici questo mese, rispetto alle 25.000 di giugno, la crescita più forte da marzo. Questa crescita ha seguito il lancio del suo SUV YU7 all'inizio di luglio.
Xpeng, continuando la sua serie di risultati positivi, ha consegnato un record di 36.717 unità a luglio, un modesto aumento rispetto a giugno e al nono mese consecutivo di spedizioni superiori a 30.000 veicoli. Il 30 luglio, la società ha annunciato che la sua berlina Xiaopeng P7 di seconda generazione avrebbe debuttato in Cina il 6 agosto.
Anche la Harmony Intelligent Mobility Alliance, ''costola'' del gigante tecnologico cinese Huawei, ha annunciato di aver spedito 47.752 unità a luglio. Leapmotor, sostenuta da Stellantis, ha consegnato 50.129 unità a luglio. Si tratta delle vendite mensili più alte fino ad oggi, che continuano una traiettoria di crescita costante. Per contro, le consegne di Zeekr sono rimaste invariate a luglio. L'azienda di proprietà di Geely ha spedito 16.977 veicoli, quasi rispecchiando la sua performance di giugno.