Il New York Times ha annunciato che concederà in licenza i contenuti della sua redazione per addestrare i modelli di intelligenza artificiale di Amazon. In base all'accordo pluriennale , i servizi di intelligenza artificiale di Amazon, come Alexa, potranno utilizzare i contenuti del Times, inclusi quelli di NYT Cooking e del sito web sportivo The Athletic, per produrre riassunti e brevi estratti in tempo reale. L'azienda di proprietà di Jeff Bezos utilizzerà decenni di contenuti della Gray Lady per addestrare i suoi modelli di intelligenza artificiale.
AI: accordo New York Times-Amazon per condivisione dei contenuti editoriali
"La collaborazione renderà i contenuti originali del New York Times più accessibili ai clienti attraverso i prodotti e servizi Amazon, compresi i link diretti ai prodotti del Times, e sottolinea l'impegno comune delle aziende nel fornire ai clienti notizie e prospettive globali all'interno dei prodotti di intelligenza artificiale di Amazon", ha affermato il Times in una nota.
L'accordo è "coerente con il nostro principio consolidato secondo cui il giornalismo di alta qualità merita di essere pagato", ha dichiarato l'amministratore delegato della New York Times Company, Meredith Kopit Levien. "È in linea con il nostro approccio deliberato volto a garantire che il nostro lavoro sia adeguatamente valorizzato, sia attraverso accordi commerciali che attraverso il rispetto dei nostri diritti di proprietà intellettuale".
Ai consumatori di Amazon verranno forniti link diretti ai prodotti del Times "ogni volta che sarà opportuno", ha dichiarato un portavoce del Times alla CNN. L'accordo è finalizzato a garantire che, quando vengono utilizzati, gli articoli del Times siano correttamente attribuiti e presentati in modo da preservare l'integrità giornalistica del giornale, ha affermato il portavoce.
"Riteniamo che questo approccio contribuisca a rispondere alle preoccupazioni relative a potenziali travisamenti, rendendo al contempo il giornalismo di qualità più accessibile nelle esperienze di intelligenza artificiale emergenti", ha affermato il portavoce.
Sebbene l'accordo per l'utilizzo dei contenuti sia nuovo, esso amplia un rapporto già esistente in cui il Times ha utilizzato Amazon Music per ospitare i suoi podcast. Il Times rimane aperto a collaborare con altre aziende, ha affermato il portavoce, a condizione che forniscano un giusto valore in cambio dei contenuti del giornale e rispettino il lavoro della "Gray Lady" in tutte le sue sfaccettature.
Gli accordi di licenza sono considerati da molti una valida risorsa, dato che le aziende di intelligenza artificiale continuano ad addestrare i chatbot utilizzando dati protetti da copyright, generando al contempo profitti. Poiché i chatbot sono progettati per fornire agli utenti risposte in-app, rendendoli meno propensi a cliccare sui siti web degli editori e aggravando i problemi di traffico , gli accordi garantiscono agli editori giornalistici una percentuale sui profitti derivanti dall'intelligenza artificiale.
Questa mossa rappresenta un distacco dalla precedente posizione del Times nei confronti dei chatbot basati sull'intelligenza artificiale. Nel dicembre 2023, il Times ha citato in giudizio OpenAI e Microsoft , accusando le due società di aver copiato illegalmente milioni di articoli per addestrare ChatGPT e altri servizi di intelligenza artificiale.
E il Times non è il solo ad accusare i chatbot di furto di proprietà intellettuale: ad aprile Ziff Davis ha citato in giudizio OpenAI, accusando l'azienda di violazione del copyright; e otto pubblicazioni di proprietà di Alden Global Capital hanno citato in giudizio OpenAI e Microsoft nell'aprile 2024 con accuse simili.