Attualità
Visita del Presidente Meloni in Arabia Saudita
di Redazione
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Dal 25 al 27 gennaio, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha compiuto una visita ufficiale in Arabia Saudita, nell’ambito degli sforzi del governo italiano per rafforzare la collaborazione con i Paesi del Golfo su temi di interesse comune.
Ad Al-Ula, il Presidente Meloni ha incontrato il Principe ereditario e Primo Ministro dell’Arabia Saudita, Mohamed bin Salman Al Saud. Durante l’incontro, i due leader hanno firmato una dichiarazione congiunta che eleva i rapporti bilaterali a un partenariato strategico, avviando una cooperazione strutturata. Tra le iniziative concordate, l’organizzazione nei prossimi mesi di un business forum settoriale e l’avvio di un processo per definire un piano d’azione con priorità condivise.
Nel corso del colloquio, Meloni e bin Salman si sono confrontati su diverse questioni globali e regionali di rilievo, anche nel contesto delle relazioni tra Unione Europea e Consiglio di Cooperazione del Golfo. Tra i temi trattati:
- la ricerca di una pace giusta e duratura in Ucraina;
- il consolidamento del cessate il fuoco a Gaza e la ripresa di un processo politico verso una soluzione dei due Stati;
- il sostegno a un processo politico inclusivo in Siria e gli sforzi di ricostruzione;
- l’assistenza al Libano;
- l’approccio alla transizione energetica basato sulla neutralità tecnologica e sulle interconnessioni tra reti;
- lo sviluppo di data center e iniziative comuni per il progresso sostenibile in Africa.
Il Presidente del Consiglio ha inoltre partecipato a una tavola rotonda con rappresentanti pubblici e privati di entrambi i Paesi, durante la quale sono stati siglati numerosi accordi sia a livello governativo che privato. Tali intese riguardano il settore economico e la valorizzazione del patrimonio culturale. Sono stati inoltre sottoscritti accordi dal settore privato per collaborazioni in Africa, in linea con il Piano Mattei.
Nel corso della visita, il Presidente Meloni ha anche fatto tappa a Gedda, dove ha visitato la Nave Vespucci portando il suo saluto all’equipaggio. La nave scuola ha fatto tappa in Arabia Saudita, per la prima volta nella sua storia, nel quadro di una circumnavigazione del globo iniziata il 1° luglio 2023 e che si concluderà il prossimo 10 giugno dopo aver toccato 33 porti in 28 Nazioni e in 5 continenti.
Intervento del Presidente Meloni alla Tavola rotonda di alto livello Italia-Arabia Saudita
Buon pomeriggio, e grazie a tutti di essere qui per questo importante evento.
Grazie anche per avermi aspettato, ci aspettavamo di essere qui un po' prima ma la discussione con Sua Altezza era molto ampia e molto importante, quindi c'è voluto il giusto tempo.
Voglio ovviamente salutare e ringraziare tutti i rappresentanti del Governo saudita per aver ospitato questo importante evento che è dedicato, come tutta la mia visita, al rafforzamento delle nostre relazioni. Voglio ringraziare il Vice Ministro Valentini che ha rappresentato il Governo italiano e seguito i lavori di questa Tavola rotonda, al quale chiederò i dettagli del confronto che avete avuto e delle opportunità che ne sono emerse.
Grazie anche per l’opportunità di scoprire questo incredibile edificio dove la creatività saudita e quella italiana si sono incontrate di nuovo, secoli dopo che le nostre civiltà si erano incontrate sulla stessa strada nel luogo in cui ci troviamo. Così le cose nella storia ritornano.
Per quanto ne so, il mio intervento non era formalmente previsto, ma ho pensato che fosse doveroso portare un breve saluto, per rendere merito alla partecipazione ampia e qualificata a questo forum, che dimostra concretamente come tutti siamo consapevoli che i rapporti tra il sistema economico-finanziario italiano e quello saudita abbiano ancora amplissimi margini di crescita. C’è un interesse comune a fare un salto di qualità, ed è questo che voglio testimoniare con la mia pur breve presenza qui, dopo averne ampiamente discusso con sua Altezza il Principe ereditario Mohammed Bin Salman.
Negli ultimi anni l’andamento delle relazioni economico-commerciali tra Italia e Arabia Saudita è stato sicuramente positivo. L’Italia è il settimo Paese fornitore dell’Arabia Saudita e sta progressivamente migliorando la sua quota di mercato. Nei primi 10 mesi del 2024 le esportazioni italiane sono cresciute di oltre il 26% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Dati che reputo significativi, e tuttavia decisamente migliorabili. C'è nella nostra cooperazione un enorme potenziale inespresso, e il mio desiderio è che questa visita possa inaugurare una fase completamente nuova della nostra partnership.
Non a caso, abbiamo sottoscritto oggi la volontà comune di elevare il nostro rapporto bilaterale al livello di partenariato strategico. Perché c’è una differenza tra limitarsi a comprare o vendere qualcosa, e una vera cooperazione. Cooperare è tutta un'altra cosa, significa confrontarsi e ragionare insieme, nelle differenze, in uno scenario sempre più incerto nel quale è fondamentale saper ascoltare e saper farsi ascoltare. Quanto più il dialogo è franco e intenso, tanto più si svilupperà naturalmente.
Ecco perché siamo qui oggi, ed ecco cosa prevede la dichiarazione congiunta che abbiamo firmato oggi. Dice che le nostre due nazioni protagoniste nel Mediterraneo allargato possono allargare i loro orizzonti ed esplorare insieme molte nuove opportunità. E abbiamo offerto una traccia delle priorità dalle quali partire per questa nuova fase, firmando numerose intese a livello governativo ma anche sostenendo le intese sottoscritte tra soggetti pubblici e privati nel corso di questa visita. Quindi, grazie a tutti voi per il lavoro che avete svolto insieme. Accordi importanti che confermano la volontà del Sistema Italia, che qui è rappresentato ad alto livello, di investire e lavorare in Arabia Saudita e di assicurare il proprio contributo ai progetti di sviluppo molto ambiziosi avviati dal Governo saudita.
Ci sono molti interessi convergenti tra i nostri due Paesi, e io credo che il nostro compito sia quello di trovare una sintesi e individuare gli ambiti nei quali la nostra cooperazione può essere più forte, più efficace, più profonda. E quegli ambiti sono lo sviluppo delle interconnessioni strategiche ed economiche - il Ministro si riferiva a questo aspetto, che è molto importante nella strategia che l'Italia ha soprattutto nel Mediterraneo allargato -, le infrastrutture, la cooperazione energetica, l’innovazione tecnologica, il settore della difesa, la ricerca scientifica, l’agroalimentare, lo sport, l’intrattenimento, il turismo - dove l'Arabia Saudita ha, a mio avviso, un enorme potenziale -, e la valorizzazione del patrimonio culturale e archeologico, come questo luogo ci mostra perfettamente.
Non è un caso che la sede di questo incontro sia Al-Ula - sapevo che era un luogo straordinario, ma devo dire che essere qui dà un senso completamente diverso a questa sensazione: è il primo sito saudita dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Come sapete, l’Italia, da questo punto di vista, è una “super-potenza”: la prima Nazione al mondo con 60 siti UNESCO riconosciuti. È un primato che da un lato ci rende orgogliosi, ma dall’altro ci affida una grande responsabilità, che vogliamo condividere con i nostri partner; offrire ai nostri partner le nostre competenze, le nostre capacità e il nostro know-how, che possono essere messe al servizio della valorizzazione e della tutela dei siti.
Abbiamo sottoscritto accordi anche in questo senso, e ci occupiamo anche di dare spazio ad un altro aspetto della creatività italiana, con l’impegno a sostenere la nascita a Riad di un Museo del Design.
Il valore complessivo di queste intese, che sono state sottoscritte oggi e durante questa visita, è di circa dieci miliardi di dollari, e questo dato rende l’idea del salto di qualità che insieme ci siamo impegnati a fare nel nostro lavoro comune. Accordi che costituiscono piattaforme sulle quali costruire insieme ulteriori opportunità, e voglio per questo ringraziare tutti coloro che hanno dedicato grande impegno alla loro conclusione.
In questo quadro, e concludo, sono particolarmente soddisfatta del fatto che abbiamo avuto la possibilità di concludere specifiche intese per gettare le basi di nuovi progetti non solo tra di noi, ma anche per condividere il nostro lavoro comune all'estero, e soprattutto in Africa, che, come sapete, è un obiettivo importante del governo italiano. Sapete che abbiamo lanciato questo “Piano Mattei”, che è un nuovo modello di cooperazione con le nazioni africane, volto a consentire alle nazioni africane di vivere meglio con quello che il continente ha, perché l'Africa non è un continente povero, come spesso sentiamo, non lo è. È semplicemente un continente che dobbiamo aiutare a utilizzare meglio le molte risorse di cui dispone, e su questo penso che Italia e Arabia Saudita possano lavorare molto bene insieme, perché ciò che accade lì è importante per entrambi. Quindi, non abbiamo una seconda agenda, come spesso accade con altri attori, e credo che questo faccia la differenza nel modo in cui si collabora. Siamo determinati a rafforzare questo nuovo modello di cooperazione che stiamo costruendo, e chiediamo il contributo dei nostri partner che condividono la stessa visione, che è esattamente il caso dell'Arabia Saudita.
Dunque cerco di riassumere: credo che ciò che è emerso da questi due giorni sia qualcosa di completamente nuovo nelle nostre relazioni, o spero che sia l'inizio di una nuova era nella nostra cooperazione. Perché, sì, abbiamo sempre avuto un'ottima collaborazione ma, come abbiamo detto entrambi, c'è davvero spazio per fare di più. Si tratta di un importante passo avanti, ma la cosa più importante è che è il primo. Voglio essere concreta nel compiere i prossimi passi, quindi tornerò in Italia, parlerò con i miei Ministri che sono coinvolti nei settori di cui abbiamo parlato, e poi spero che continueremo a firmare accordi e a costruire cose su quegli accordi, in modo che le parole non rimangano solo parole, perché abbiamo molte cose da fare; quindi, ha senso se è concreto, e sono sicura che lo sarà.
Grazie a tutti voi per il lavoro che state facendo, grazie al governo saudita per questa calorosa accoglienza, è stato un soggiorno molto bello e lo considero davvero l'inizio di qualcosa di completamente nuovo.
Vi ringrazio.