SAFE S.p.A., azienda leader nella distribuzione e
compressione di gas naturale, biometano e idrogeno, annuncia con entusiasmo la
firma di un accordo con Agrobiofert S.r.l., impresa agricola siciliana nota per
l’adozione di soluzioni sostenibili per le colture tipiche del territorio, come
agrumi, cereali e ortofrutta.
L’intesa prevede la fornitura di un cabinato da 30 piedi,
contenente due compressori idraulici ad alta efficienza che con 3 stadi di compressione combinati ci
consentono di raggiungere una pressione di 450
bar. La soluzione, progettata e prodotta interamente in Italia, include
anche quadri di logica, comandi, e i sistemi di raffreddamento. Grazie alla sua
configurazione duplex, il sistema
garantisce continuità operativa: ciascun compressore è in grado di funzionare
indipendentemente, riducendo al minimo i rischi di fermo impianto.
Inoltre, i compressori idraulici consentono di modulare la
quantità di idrogeno senza la necessità di utilizzare inverter, sfruttando il
proprio circuito idraulico, fornendo una maggiore efficienza e semplicità
operativa.
Questi compressori ottimizzeranno la gestione
dell’idrogeno prodotto nel progetto H2
Farm, parte integrante della Hydrogen Valley siciliana a Priolo Gargallo
(Siracusa). Il progetto, finanziato dai
fondi del PNRR e promosso dalla
Regione Sicilia, si propone di realizzare un impianto da 2,5 MW per la produzione di idrogeno verde alimentato da energia
fotovoltaica, rigenerando un’area industriale dismessa.
Maurizio
Musco, Giurista Ambientale e Advisor per Agribiofert, ha dichiarato "La collaborazione con SAFE ci
permette di integrare nel nostro impianto tecnologie avanzate per lo stoccaggio
e la distribuzione dell’idrogeno, elementi fondamentali per il successo del
progetto H2 Farm. Questo investimento non solo migliora la sostenibilità delle
nostre attività agricole, ma dimostra che il settore primario può giocare un
ruolo centrale nella transizione energetica."
Sistema
di compressione Idrogeno Duplex: TDE + MDH
I compressori safe consentiranno lo stoccaggio e la distribuzione dell’idrogeno,
contribuendo alla decarbonizzazione delle operazioni di Agrobiofert e
migliorando l’efficienza energetica dell’impianto. Questo accordo, che segue il
successo della collaborazione con il Porto di Kleipedia in Lituania, dimostra
come anche l’agricoltura possa considerare l’idrogeno una soluzione concreta
per la decarbonizzazione e la sostenibilità a lungo termine.
Giovanni Maccini,
Direttore Commerciale SAFE S.p.a. ha aggiunto “Questo accordo con Agrobiofert rappresenta un passo importante del
nostro impegno per supportare la transizione energetica. L’idrogeno non è solo
un’opportunità per il settore industriale, ma anche una risorsa chiave per
ridurre le emissioni e migliorare la sostenibilità nel comparto agricolo. Siamo
orgogliosi di mettere a disposizione la nostra esperienza e tecnologia per un
progetto così innovativo, contribuendo alla creazione di una Hydrogen Valley in
Sicilia."
La consegna dei compressori è prevista per fine estate
2025, in linea con l’entrata in funzione dell’impianto H2 Farm.