Prysmian leader mondiale nella sostenibilità con il punteggio più alto nel CSA 2025 di S&P Global

di Redazione

Prysmian si conferma punto di riferimento globale nel campo della sostenibilità, ottenendo il miglior risultato nella categoria Electrical Components & Equipment del Corporate Sustainability Assessment (CSA) 2025 di S&P Global. L’azienda, leader nella produzione di cavi per energia e telecomunicazioni, ha raggiunto uno score di 85/100, in crescita di 5 punti rispetto al 2024, e si posiziona così al vertice del settore tra circa 180 competitor internazionali.

Il risultato, diffuso il 21 agosto 2025, evidenzia progressi significativi in aree chiave come Materialità, Policy Influence e Materie Prime Sostenibili, a testimonianza dell’approccio integrato e misurabile che Prysmian applica nella propria strategia ESG. L’azienda dimostra così la capacità di coniugare crescita industriale e impegno ambientale, ponendosi come modello di riferimento per gli investitori e per il mercato.

I nuovi traguardi arrivano a pochi mesi dal Capital Markets Day 2025, durante il quale Prysmian ha annunciato l’anticipo al 2035 del proprio obiettivo Net Zero, con quindici anni di anticipo rispetto al target originario, e l’impegno a raggiungere il Net Gain in biodiversità nello stesso arco temporale. La società ha inoltre fissato al 55% entro il 2028 la quota di ricavi da soluzioni sostenibili, in aumento rispetto al 43% registrato nel 2024.

Il CSA di S&P Global, riconosciuto a livello mondiale, valuta oltre 10.000 aziende in 60 settori, analizzando la resilienza e la capacità di creare valore attraverso parametri legati a governance, strategia climatica, innovazione, supply chain e impatto sociale. I punteggi contribuiscono alla redazione del Dow Jones Sustainability Index (DJSI), uno degli indicatori più autorevoli per misurare la sostenibilità delle imprese a livello internazionale.

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