Economia
Piazza Affari chiude in rialzo, exploit di Stellantis e Buzzi
di Luca Andrea

Chiusura brillante per Piazza Affari, che ha consolidato il trend positivo della settimana sostenuta dalle decisioni della BCE, che come previsto ha lasciato invariati i tassi d’interesse. L’indice principale FTSE MIB ha guadagnato lo 0,89% a quota 42.432 punti. In progresso anche il FTSE Italia All Share (+0,9%), il FTSE Italia Mid Cap (+0,91%) e il FTSE Italia Star (+0,98%).
La seduta milanese ha brillato soprattutto grazie ad alcuni titoli industriali e bancari. Su tutti Stellantis, che ha messo a segno la migliore performance del listino con un balzo del 9,18% a 8,145 euro, confermando l’entusiasmo degli investitori dopo le dichiarazioni dell’amministratore delegato Antonio Filosa sulle prospettive di crescita. Bene anche Buzzi, che ha guadagnato il 6,77% a 48,88 euro, spinta dalla promozione di J.P. Morgan che ha rivisto al rialzo il target price da 45 a 54 euro e migliorato il rating a “Overweight”.
In evidenza Leonardo (+2,87%) e il comparto bancario, con Mediobanca in progresso del 2,06% a 21,28 euro e Monte dei Paschi di Siena in rialzo del 2,08% a 8,083 euro, proseguendo la striscia positiva delle ultime sedute.
Tra le note negative del FTSE MIB si segnalano Nexi (-1,42% a 4,667 euro), DiaSorin (-1,79%), Campari (-0,77%) e Prysmian (-0,70%).
Vivace il segmento STAR, dove Esprinet ha messo a segno un rialzo del 19,4% a 5,24 euro dopo la pubblicazione della semestrale, mentre SeSa ha guadagnato il 10,8% a 83,2 euro. Vendite invece su Cellularline (-3,18% a 3,04 euro) ed El.En (-4,05% a 11,13 euro).
Sul fronte obbligazionario, lo spread Btp-Bund è rimasto sotto quota 85 punti, con il rendimento del decennale italiano sceso sotto il 3,5%. L’euro si è avvicinato a 1,175 dollari, mentre il bitcoin ha toccato i 114.500 dollari (circa 97.500 euro).
La giornata è stata positiva anche per le altre Borse europee: Francoforte ha chiuso in progresso dello 0,3%, Londra dello 0,78% e Parigi dello 0,80%. Ma la scena, ancora una volta, è stata tutta di Piazza Affari, con Stellantis e Buzzi a trainare il listino.