Economia
Pasquarelli Auto cresce nel primo semestre 2025 e consolida la sua leadership
di Redazione

Il primo semestre 2025 si chiude con risultati in forte crescita per Pasquarelli Auto S.p.A., società quotata su Euronext Growth Milan e primo dealer automobilistico italiano approdato al mercato dei capitali. Il gruppo ha registrato un valore della produzione di 199,7 milioni di euro, in aumento del 12,1% rispetto ai 178 milioni del 30 giugno 2024, con una performance che conferma la solidità del modello di business e la capacità di intercettare le nuove dinamiche della mobilità.
L’EBITDA è cresciuto del 24,8% a 6,2 milioni, con un margine del 3,1% sul valore della produzione, mentre l’utile netto ha raggiunto i 2,5 milioni, in crescita del 25,9% rispetto ai 2 milioni dell’anno precedente. Anche l’EBIT è salito a 5 milioni, segnando un incremento del 27,1% su base annua. Numeri che testimoniano la capacità della società di migliorare le marginalità nonostante un contesto di mercato non semplice, con il settore automotive italiano che, nel primo semestre, ha registrato un calo del 3,6% secondo i dati UNRAE.
A trainare i conti sono state le vendite di auto nuove, cresciute del 13% a 148,2 milioni di euro, e quelle di auto usate, che con il marchio SecondLife hanno raggiunto quota 40,4 milioni, in crescita del 9%. In aumento anche le attività di officina e ricambi, con ricavi pari a 10,1 milioni (+7,6%). Complessivamente, le auto vendute sono state 6.848, in rialzo dell’8% rispetto alle 6.381 dello stesso periodo del 2024, con 4.281 auto nuove (+6%) e 2.567 auto usate (+9%).
Sul fronte strategico, la società ha rafforzato il proprio portafoglio con la firma di un accordo di distribuzione con il colosso cinese BYD, leader mondiale nelle auto elettriche, che consente a Pasquarelli Auto di presidiare un segmento destinato a crescere rapidamente in Europa. Un altro passaggio cruciale è stata l’acquisizione del 67% di Sesto Autoveicoli, storico dealer milanese attivo sui marchi Audi, Volkswagen e Skoda, con il restante 33% rilevato da Autouno Group. L’operazione, completata a luglio, ha incluso anche immobili, contratti e personale, consolidando la presenza del gruppo in Lombardia, uno dei mercati più dinamici d’Italia.
Marco Pasquarelli, amministratore delegato della società, ha commentato: "Chiudiamo un primo semestre 2025 in crescita solida e sostenuta, con 200 milioni di ricavi. Abbiamo registrato un aumento sia delle vendite di auto nuove che di quelle usate e incrementato la marginalità, confermando la bontà delle nostre scelte strategiche. Guardiamo con fiducia ai prossimi mesi, forti dell’ingresso di nuovi brand e del rafforzamento della nostra offerta".
Nonostante un indebitamento finanziario netto in aumento a 64 milioni, legato al maggiore approvvigionamento di veicoli e alle operazioni di acquisizione, il patrimonio netto è salito a 35,5 milioni, segnale di un rafforzamento strutturale. La strategia del gruppo punta a consolidare la leadership tra i dealer italiani, ampliando ulteriormente la gamma di servizi, dal noleggio alla vendita di ricambi, fino all’integrazione di soluzioni innovative nei servizi post-vendita.