Oro e argento su nuovi massimi

di Rhona O’Connell, Head of Market Analysis di StoneX Bullion

L’oro continua la sua corsa, battendo i precedenti record, mentre il prezzo dell’argento ha continuato a superare l’oro. Se l’attività degli investitori europei sull’oro è fiorente, sull’argento è invece più lenta. A Londra l’argento è ancora sotto pressione. Le scorte nei caveau della LBMA sono diminuite di 1.093 tonnellate quest’anno, a causa delle importazioni negli Stati Uniti per timore dei dazi.

Restando sul fronte tariffario, il 5 settembre è stato firmato l’ultimo ordine esecutivo che riguarda parzialmente i mercati dei metalli e che chiarisce i dazi sull’oro in forma grezza e semilavorata, presenti in un documento separato. Occorre qui prestare particolare attenzione alla terminologia, molto rilevante: nell’ordine esecutivo si legge “potrei essere disposto” ad applicare zero dazi. Ciononostante, riteniamo con relativa certezza che per l’oro non ci saranno problemi.

Un altro elemento di preoccupazione è che l’ordine esecutivo si riferisce a quei Paesi con cui gli Stati Uniti hanno già accordi reciproci. Al momento la Svizzera ne è esclusa e le autorità elvetiche sono in trattative con l’amministrazione USA. L’attuale aliquota tariffaria è del 39% e il governo ha offerto di acquistare più energia (compreso l’uranio arricchito e il GNL) e armi statunitensi, oltre a ulteriori investimenti. I negoziati proseguono.

Per quanto riguarda l’argento e i metalli del gruppo del platino, va notato che si trovano nell’elenco delle esenzioni dai dazi per le nazioni con cui esiste un accordo reciproco.

A lungo termine, l’argento ha prospettive fondamentali solide ma per ora è ancora ipercomprato al di sopra dei 42 dollari. Ha bisogno di correggere e consolidare anche se sembra riluttante a farlo. Il mercato dell’energia solare rimane in eccesso di offerta ma ha ancora un futuro positivo nonostante vada osservato che a questi prezzi i produttori stanno cercando di accelerare il risparmio e la sostituzione, mentre l’intelligenza artificiale e l’elettrificazione dei veicoli contribuiranno a mantenere il mercato in un deficit pre-investimento. Per parte sua, l’oro continua a scontare le preoccupazioni circa l’indipendenza della Fed e la possibilità di una stagflazione, oltre ai rischi geopolitici di fondo e alle tensioni internazionali, per cui qualsiasi debolezza del prezzo suscita offerte entusiastiche.

Il dollaro è ancora sotto pressione e gli investitori continuano a uscire dalle obbligazioni a lunga scadenza. Nella sua ultima riunione, come previsto il FOMC ha tagliato il tasso obiettivo sui Fed funds di 25 punti ma, mentre il tono della dichiarazione e alcuni commenti di Jerome Powell durante la sessione delle domande sono stati moderati, il grafico a punti (dot plot) indica un ulteriore taglio quest’anno e due nel 2026.

Considerando l’importante mercato indiano per i metalli preziosi, nonostante i prezzi elevati, qui la domanda di oro e argento sta iniziando a crescere in vista dell’imminente festa del Diwali (20 ottobre) e della successiva stagione dei matrimoni.

Infine, riguardo agli acquisti di oro fisico, mentre nel sud-est asiatico i flussi di scarti d’oro si susseguono a ritmo sostenuto, in Nord America invece continuano a essere vendute le monete. È interessante rilevare che metà delle vendite delle monete Silver Eagle (incluse le vendite ai distributori) dei primi otto mesi del 2024 si è verificata nel solo mese di agosto.