Next Geosolutions apre una nuova sede in Medio Oriente e accelera la crescita internazionale

di Redazione

Next Geosolutions rafforza la sua presenza internazionale con l’apertura di una nuova sede in Medio Oriente. La società, leader mondiale nelle geoscienze marine e nei servizi di supporto alle costruzioni offshore, ha costituito la controllata Next Geosolutions Middle East (FZE) all’interno della Sharjah Airport International Free Zone (SAIF-Zone), negli Emirati Arabi Uniti.

L’iniziativa segna un passo strategico nel percorso di espansione del gruppo, già quotato su Euronext Growth Milan, e punta a cogliere le opportunità di un mercato cruciale come quello del Golfo, dove si stima che gli investimenti EPCI nel settore Oil&Gas offshore possano superare i 100 miliardi di euro entro il 2030.

La nuova sede opererà offrendo i servizi core del gruppo, dalle indagini geofisiche e geotecniche ai rilievi offshore, con l’aggiunta dei servizi subsea e diving derivanti dall’acquisizione di Rana Subsea. L’obiettivo è fornire soluzioni integrate lungo l’intero ciclo di vita dei progetti, garantendo al contempo rapidità e capillarità operativa grazie a una base logistica nella SAIF-Zone.

Alla guida di Next Geosolutions Middle East è stato nominato Alessandro La Tassa, manager con oltre 15 anni di esperienza internazionale nel settore, maturata in particolare in Medio Oriente e in collaborazione con grandi player globali come Saipem e Fugro.

Il CEO Giovanni Ranieri (nella foto) ha sottolineato come l’apertura della sede rappresenti “un ulteriore tassello nel percorso di crescita del gruppo, volto a consolidare la presenza in mercati strategici e a coniugare visione internazionale con know-how locale”.

Tags: Next Geosolutions, NextGeo, Euronext Growth Milan, geoscienze marine, offshore, Oil&Gas, Middle East, Emirati Arabi Uniti, Sharjah, Rana Subsea, Alessandro La Tassa, Giovanni Ranieri, crescita internazionale, servizi subsea, piattaforme offshore, pipeline, SAIF-Zone