Coincidenze: dopo la stretta di mano con Trump, Musk ottiene un appalto di Intelligenza artificiale

Ad appena pochi giorni dalla stretta di mano con il presidente Trump, durante la commemorazione di Charlie Kirk, xAI di Elon Musk ha stretto un accordo con l'Amministrazione per impiegare i suoi modelli di intelligenza artificiale Grok - offerti a prezzo scontato - in ogni agenzia federale.

La stretta di mano tra i due potrebbe avere segnato un riavvicinamento dopo la rottura di mesi fa, quando Musk abbandonò il coordinamento del Dipartimento per l'efficientamento della macchina federale.

In particolare, la General Services Administration ha stretto un accordo con xAI, di cui Musk è CEO, per concedere a ciascuna agenzia federale 18 mesi di accesso ai modelli avanzati di chatbot Grok dell'azienda per  0,42 dollari. 

Questo è il tasso economicamente più basso e il contratto a più lungo termine che la GSA si è assicurata da quando ha annunciato una serie di sconti da parte delle aziende tecnologiche.

In precedenza, le agenzie potevano acquistare l'accesso a xAI per 25,67 a persona se acquistavano tra le 501 e le 750 licenze. Ora, ogni agenzia avrà accesso illimitato per 0,42, secondo un portavoce della GSA.

"xAI ha il calcolo AI più potente e i modelli AI più capaci al mondo. Grazie al presidente Trump e alla sua Amministrazione, l'intelligenza artificiale di frontiera di xAI è ora sbloccata per ogni agenzia federale, consentendo al governo degli Stati Uniti di innovare più velocemente e portare a termine la sua missione in modo più efficace che mai", ha dichiarato Musk in un comunicato. 

"Non vediamo l'ora - ha aggiunto - di continuare a lavorare con il presidente Trump e il suo team per implementare rapidamente l'intelligenza artificiale in tutto il governo a beneficio del Paese".

La GSA, da parte sua, ha dichiarato che l'annuncio di xAI sarà il "modello di frontiera finale" aggiunto al suo portafoglio di offerte di intelligenza artificiale.

La serie di annunci di accordi sui chatbot della GSA fa parte della spinta dell'amministrazione Trump per rendere gli Stati Uniti un "vincitore" nel campo dell'intelligenza artificiale. David Sacks, consigliere speciale della Casa Bianca per l'intelligenza artificiale e le criptovalute, ha contribuito a guidare l'Amministrazione nell'attuazione del suo "Piano d'azione per l'intelligenza artificiale", annunciato a fine luglio.

"L'accesso diffuso a modelli avanzati di intelligenza artificiale è essenziale per costruire il governo efficiente e responsabile che i contribuenti meritano e per mantenere la promessa del presidente Trump che l'America vincerà la corsa globale all'intelligenza artificiale", ha dichiarato il commissario del Federal Acquisition Service Josh Gruenbaum in una dichiarazione. "Apprezziamo xAI per la collaborazione con GSA e per l'impegno degli ingegneri ad accelerare l'adozione di Grok per trasformare le operazioni governative".

L'amministrazione ha anche stretto accordi simili con Amazon, OpenAI e Google.

Diverse delle società di Musk hanno contratti con il governo federale, tra cui quella di produzione di veicoli spaziali SpaceX, per un totale di almeno 38 miliardi di dollari, secondo il Washington Post. L'accordo xAI è l'ultimo contratto tra il governo federale e una delle società di Musk da quando Trump ha minacciato i contratti del miliardario all'inizio di quest'estate.