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Motor Valley Fest: Modena si conferma capitale della terra dei motori dell’Emilia Romagna
Esposizioni, mostre e parate hanno fatto emozionare il pubblico del Motor Valley Fest 2025, che anche quest’anno ha trasformato per quattro giorni il centro storico di Modena in una vetrina a cielo aperto dedicata al mondo delle due e quattro ruote.
Numeri in linea con le aspettative per la settima edizione 2025 del Motor Valley Fest: registrate oltre 70 mila presenze dal 5 all’8 giugno. L’aggiornamento è stato condotto anche attraverso l’elaborazione dei segnali agganciati alle celle telefoniche presenti sul territorio urbano, estrapolati in una piattaforma windtre in uso dal Comune di Modena per un progetto sperimentale, che ha permesso di stimare l’afflusso di persone nei luoghi chiave dell’evento.
In Piazza Roma, il “Best of Motor Valley” ha incantato i visitatori con iconici modelli di auto e moto dei brand dell’Emilia-Romagna, accompagnati da oltre 100 attività interattive: test drive, simulatori, talk e laboratori. Ben 40 brand hanno partecipato all’evento, tra case automobilistiche, circuiti, università, enti pubblici e aziende della filiera automotive.
Momento clou è stata la sfilata della 25ª edizione del Concours d’Élégance Trofeo Salvarola Terme. Il prestigioso premio “Best of Show” è andato a Giuseppe Brevini con la sua Ferrari 750 Monza del 1954, che ha conquistato anche la Targa Città di Modena, il Premio Schedoni e il Premio Balnea. Il titolo "Best of Ferrari" è andato a Giovanni Venturelli con una Ferrari 288 GTO del 1985.
Grande attenzione anche per l’Hackathon promosso da AssetClassic e Motor Valley Accelerator, in collaborazione con TikTok. A vincere è stato il team “The Random Team”, formato da giovani talenti che si sono conosciuti direttamente durante l’evento, a dimostrazione del valore della collaborazione spontanea. “Iniziative come queste offrono a studentesse e studenti uno spazio concreto per mettersi in gioco e confrontarsi con le sfide reali del mercato. È così che nascono le idee e i protagonisti del futuro,” ha commentato Enrico Dente, Director di Motor Valley Accelerator.
“Un onore contribuire all'organizzazione della parte Classic del Fest, usando il passato glorioso della Motor Valley per aiutare a scriverne il futuro - ha dichiarato Camillo Mekacher-Vogel, Founding Partner e Managing Director di AssetClassic - Ancor più bello farlo con un occhio all'innovazione, come nel nostro DNA di fondo di auto da collezione data-driven.”
Ricco anche il programma di Motor1 Live, con incontri, talk e interviste a progettisti e collezionisti dietro modelli iconici come Ferrari FXX K, Lamborghini Countach 25th, Maserati MC20 GT2 Stradale e Pagani Utopia Coupé. In Piazza San Domenico, protagoniste le nuove Polestar 2, 3 e 4 e la gamma SUV ibrida di Honda nei test drive dimostrativi.
Non sono mancati gli eventi adrenalinici, come quelli in Autodromo di Modena (Marzaglia) che ha ospitato due giornate di Track Day Open Pit-Lane di Motor1.com, 7 ore di pista libera con la partecipazione dei tester Andrea Farina, Giuliano Daniele e Francesco Meneghini; e CIV - Coppa Italia Velocità al Misano World Circuit Marco Simoncelli di Misano Adriatico.
Tra gli appuntamenti più spettacolari: la parata 4° Supercars & Moto Motor Valley Fest con 200 supercar e moto, le esclusive Honda TYPE R, la parata Ducati, il raduno “Rosse e non solo, di sera” e l’invasione di Mini e Abarth che hanno animato Parco Novi Sad e il centro città. Spazio anche alla cultura, con musei e mostre aperti per l’occasione: il Museo Enzo Ferrari, il Museo Horacio Pagani, lo Showroom Maserati e 20 esposizioni in città e provincia. Tra queste, per citarne alcune, “Motori Fenomenali” nella Chiesa di San Carlo ha attratto oltre 6.000 visitatori, mentre “L’arte del pensiero meccanico” di Donato Piccolo e “Paradise Lost” dei Fallen Fruit hanno superato le 600 presenze. Tanto pubblico, 4.500 i visitatori, anche per “Gli scultori della velocità. I capolavori dei Maestri Carrozzieri modenesi” al Palazzo dei Musei e per la Festa del Volontariato al Parco Novi Sad. Non sono mancate i laboratori e le degustazioni di Piacere Modena, e la mostra “130 modellini” all’ex Albergo Diurno.
Tra gli eventi cinematografici, hanno riscosso l’interesse degli appassionati il Cinematic Motor Fest al Cinema Arena, con oltre 350 spettatori, con il documentario “Ferrari – Fury and the Monster” di Steve Hoover, tributo al leggendario ingegnere Mauro Forghieri. Tanto pubblico anche per il calendario fuori città, dal Maranello Motor Fantafest che ha attirato circa 5.000 persone, e il ricco calendario di eventi organizzati a Formigine.