Nel 251° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rivolto un sentito messaggio al Comandante Generale, Generale di Corpo d’Armata Andrea De Gennaro, esprimendo “profonda gratitudine” per l’impegno instancabile del Corpo nella difesa della legalità e nella salvaguardia della sicurezza economico-finanziaria del Paese. Un tributo particolare è stato riservato al Servizio Soccorso Alpino, che celebra i suoi 60 anni con l’onorificenza della Croce d’Oro al Merito, a testimonianza del valore delle migliaia di vite salvate in condizioni estreme.
Dal 2024 ai primi mesi del 2025, la Guardia di Finanza ha condotto oltre un milione di interventi e più di 106 mila indagini. Il contrasto all’evasione fiscale ha portato all’individuazione di oltre 9 mila evasori totali e 58 mila lavoratori irregolari. Oltre 20.900 soggetti sono stati denunciati per reati tributari, con sequestri per più di 6,2 miliardi di euro.
Particolarmente incisiva anche l’attività nel settore delle frodi fiscali internazionali e dei crediti d’imposta fittizi, con proposte di chiusura per migliaia di partite IVA sospette e accertamenti su benefici indebiti legati al Superbonus e al PNRR.
Nella tutela della spesa pubblica, il Corpo ha effettuato oltre 14 mila controlli legati al PNRR e più di 31 mila verifiche sui sussidi nazionali, tra cui il reddito di cittadinanza e le nuove misure di inclusione. Sono stati scoperti illeciti per oltre 1,9 miliardi di euro e segnalati alla Corte dei Conti oltre 5.200 responsabili. La lotta alla corruzione ha portato all’arresto di 286 persone e al sequestro di beni per 275 milioni di euro.
Il contrasto alle mafie e alla criminalità organizzata si è tradotto in sequestri per circa 4 miliardi di euro e 620 misure cautelari personali. In materia di antiriciclaggio, oltre 5.300 persone sono state denunciate, 595 arrestate e sequestrati beni per 1,2 miliardi. Con il supporto del sistema antiriciclaggio, sono state anche monitorate le sanzioni economiche legate al conflitto russo-ucraino, congelando asset per oltre 2 miliardi.
Nel settore aeronavale, il dispositivo operativo del Corpo ha intercettato quasi 46 mila migranti in oltre 1.000 eventi nel Mediterraneo, arrestando 95 scafisti. Le missioni internazionali in Libia, Tunisia, Albania e Montenegro hanno rafforzato la cooperazione nel controllo delle frontiere, contribuendo in modo decisivo alla riduzione dei flussi migratori, con un calo dell’86% dai porti tunisini nei primi mesi del 2025.
Il ruolo della Guardia di Finanza nel sistema nazionale di Protezione Civile è stato essenziale durante le emergenze climatiche e incendi del 2024 e 2025, con 799 militari e mezzi aerei impiegati in operazioni di soccorso. Significativa anche l’evacuazione di pazienti palestinesi oncologici da Gaza in Italia, con un volo umanitario ATR-72.
Il Soccorso Alpino ha condotto 2.517 interventi nel 2024 e oltre 1.200 nei primi mesi del 2025, salvando migliaia di vite e intervenendo in scenari ad alta criticità.
Nel solo 2024, il Corpo ha partecipato a eventi pubblici e manifestazioni con oltre 127 mila giornate/uomo, mentre nel 2025 si contano già oltre 69 mila giornate. Fondamentale il supporto alle attività legate alla Presidenza italiana del G7 e alla sicurezza del Giubileo della Chiesa Cattolica, con impiego di militari AT-PI, mezzi navali e aerei per la protezione delle aree sensibili.
Il messaggio del Presidente Mattarella si chiude con un omaggio commosso ai caduti, tra cui l’Appuntato Scelto Cristian Brenna, vittima del dovere. “La Repubblica è grata alle Fiamme Gialle per la loro attività”, ha sottolineato il Capo dello Stato, esprimendo vicinanza a tutti gli uomini e le donne del Corpo e alle loro famiglie. Un riconoscimento solenne a una forza silenziosa ma imprescindibile, baluardo della legalità e della sicurezza per l’Italia e gli italiani.