MCC Factor, stanziato plafond di 15 milioni per i fornitori di Sogesid

Mediocredito Centrale ha strutturato un’operazione di reverse factoring con Sogesid S.p.A., la società di ingegneria “in house providing” delle Amministrazioni centrali dello Stato.

Tramite MCC Factor, la struttura di Mediocredito Centrale dedicata a finanziare le piccole e medie imprese attraverso operazioni di factoring, è stato rilasciato un plafond debitori di 15 milioni di euro a favore dei fornitori di Sogesid che possono così ottenere lo smobilizzo dei crediti commerciali derivanti da contratti o bandi di gara aggiudicati con l’azienda.

Grazie a questa operazione, i fornitori interessati potranno monetizzare i crediti prima della scadenza a condizioni economiche competitive, snellire le procedure di gestione e di incasso dei crediti e disporre di una forma di finanziamento complementare al credito bancario.

Le imprese interessate potranno inoltre usufruire di linee di credito aggiuntive, beneficiare di uno strumento per la gestione professionale dei crediti commerciali e godere della garanzia sul buon fine dei crediti commerciali, ove sia richiesta.
“Il factoring di Mediocredito Centrale ha registrato un trend in continua crescita, tanto che a febbraio 2024 abbiamo deciso di costituire una divisione ad hoc: MCC Factor. Nel 2024 il nostro turnover complessivo è cresciuto del 21% rispetto al 2023, con un volume di circa 1.060.000.000 euro. Con questa operazione, diamo vita a un circolo virtuoso con importanti impatti positivi per Sogesid e per le moltissime aziende dell’indotto, contribuendo a riportare risorse nell’economia reale”, ha dichiarato Alberto Romani, Responsabile di MCC Factor.

"L'operazione di reverse factoring, tra la Sogesid e Mediocredito Centrale offrirà ai nostri fornitori liquidità di cassa immediata. Le imprese appaltatrici sono sparse su tutto il territorio nazionale e coinvolte nelle varie attività ambientali che seguiamo, a supporto delle Amministrazioni pubbliche, dalla bonifica dei siti inquinati agli interventi nei porti, dalla gestione del dissesto idrogeologico a quella dei rifiuti. Ciò consentirà loro di pianificare gli acquisti delle forniture di materiale, necessarie per la realizzazione degli interventi, così che l’esecuzione delle opere possano realizzarsi in coerenza con i cronoprogrammi previsti", ha dichiarato Massimo Anitori, Direttore Amministrativo di Sogesid.