Ambiente

La Banca d’Italia si spegne per l’ambiente: adesione a "M’illumino di Meno" e "L'Ora della Terra"

la Redazione
 
La Banca d’Italia conferma il suo impegno per la sostenibilità aderendo alle edizioni 2025 della "Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili" e di "L’Ora della Terra", due iniziative volte a sensibilizzare cittadini, istituzioni e imprese sull’impatto ambientale dei consumi energetici e sui cambiamenti climatici.

Il 16 febbraio, in occasione della "Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili", la Banca partecipa con il consueto silenzio energetico, spegnendo le illuminazioni delle facciate di tutti gli edifici istituzionali tra le 18:00 e le 20:00. L’edizione di quest’anno pone un’attenzione particolare sull’impatto ambientale del fast fashion, il settore della moda usa e getta, tra i più inquinanti a livello globale per consumo di acqua, emissioni di CO₂ e produzione di rifiuti tessili. La scelta di spegnere le luci intende lanciare un segnale concreto sull’importanza di adottare stili di vita più sostenibili, che riducano gli sprechi e promuovano un’economia più circolare.

Il 22 marzo, invece, la Banca d’Italia rinnova la sua partecipazione a "L’Ora della Terra" (Earth Hour), evento globale promosso dal WWF che vede milioni di persone e organizzazioni spegnere simbolicamente le luci per un’ora in segno di impegno contro i cambiamenti climatici. Dalle 20:30 alle 21:30, insieme alla Banca Centrale Europea e a numerose altre banche centrali dell’Eurosistema, la Banca d’Italia oscurerà le facciate dei propri edifici istituzionali.

"L’Ora della Terra" rappresenta uno dei più grandi movimenti globali per la consapevolezza ambientale, coinvolgendo ogni anno cittadini, istituzioni e aziende in oltre 190 Paesi. L’iniziativa, nata nel 2007 a Sydney e divenuta rapidamente un appuntamento mondiale, mira a promuovere azioni concrete per contrastare la crisi climatica, sollecitando governi e aziende a intraprendere scelte più responsabili sul fronte energetico. La Banca d’Italia, con la sua partecipazione, si unisce a questo appello internazionale, ribadendo l’importanza di un impegno collettivo per la transizione ecologica e la riduzione dell’impronta ambientale.

Queste iniziative si inseriscono nel quadro più ampio delle strategie di sostenibilità della Banca d’Italia, che negli ultimi anni ha adottato misure per ridurre il proprio impatto ambientale, promuovendo efficienza energetica, riduzione dei consumi e utilizzo di fonti rinnovabili. La partecipazione a "M’illumino di Meno" e a "L’Ora della Terra" non è solo un gesto simbolico, ma un segnale tangibile della volontà di contribuire a un futuro più sostenibile.
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