HANetf rafforza la sua offerta con un ETF sulla difesa dei Paesi membri della NATO

HANetf, prima piattaforma white-label indipendente di ETF ed ETC, annuncia il lancio del Future of Defence Screened UCITS ETF (ticker: NATE), un prodotto che mira ad offrire un’esposizione alle società che beneficiano dell’aumento della spesa per la difesa e la cyberdifesa da parte dei Paesi membri della NATO, applicando rigorosi criteri di selezione e screening.

Per gli investitori che cercano un approccio più consapevole al tema della sicurezza, l’ETF rappresenta un’opportunità per accedere a un settore strategico in modo più responsabile, evitando l’esposizione ad armi controverse. I titoli inclusi sono limitati a società con sede nei Paesi membri della NATO, nazioni accomunate da impegni di difesa reciproca e controlli consolidati sulle esportazioni di armi.

Questo è il secondo ETF sulla difesa di HANetf a integrare criteri di screening e responsabilità, dopo il Future of European Defence UCITS ETF (ticker: ARMY), primo ETF di questo tipo in Europa.

Il 2025 è stato un anno cruciale per l’Alleanza Atlantica: con una spesa record di 2.700 miliardi di dollari, i Paesi membri hanno concordato di portare gli investimenti in difesa fino all’equivalente del 5% del PIL entro il 2035, più del doppio dell’obiettivo precedente del 2%, che molti membri faticavano già a rispettare.

Gli shock geopolitici, dall’invasione russa dell’Ucraina alle tensioni persistenti in Medio Oriente, hanno rappresentato un campanello d’allarme per l’Alleanza e il contesto attuale, fortemente instabile, prefigura un aumento significativo degli investimenti nel settore della difesa, oltre a un incremento dei contratti per le principali aziende del comparto.

Hector McNeil (nella foto), Co-fondatore e Co-CEO di HANetf, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di lanciare il Future of Defence Screened UCITS ETF, il nostro secondo ETF su questi temi con criteri di responsabilità. Sempre più investitori riconoscono come sicurezza e sostenibilità non debbano essere forze opposte, quanto piuttosto elementi strettamente interconnessi. Un settore della difesa ben equipaggiato e governato in modo responsabile è essenziale per garantire pace, stabilità e rispetto dello stato di diritto.

Con questo ETF più selettivo vogliamo dare agli investitori la certezza che il loro capitale sostenga le capacità difensive della NATO nel rispetto di solidi standard di responsabilità. Inoltre, queste caratteristiche rendono l’ETF più accessibile anche in quelle regioni dove l’esposizione ad alcune attività legate alla difesa era finora limitata, ampliando così le opportunità d’investimento.”