Ambiente & Sostenibilità

L’Italia chiede un’economia sferica, con responsabilità, inclusione e sostenibilità al centro del futuro

di Demetrio Rodinò
 
L’Italia chiede un’economia sferica, con responsabilità, inclusione e sostenibilità al centro del futuro
Non è più sufficiente parlare di crescita economica in termini di PIL o di profitti aziendali. L’Italia, secondo il GF Report 2025 promosso dalla Grateful Foundation di Oscar Di Montigny, reclama un modello che rimetta al centro la persona, le comunità e il pianeta. I dati della ricerca, condotta su un campione rappresentativo di cittadini appartenenti a diverse generazioni, mostrano una domanda chiara, un’economia più umana, etica e sostenibile.

Il 55% degli italiani prevede un cambiamento radicale del proprio stile di vita nei prossimi cinque anni, guidato da tecnologia e sostenibilità. Questo dato conferma una sensibilità diffusa che travalica le dichiarazioni di principio e si traduce in scelte quotidiane. Quasi un italiano su due si considera “cittadino attivo”, mentre il 38% si definisce consumatore consapevole. È la prova che il rapporto tra economia e società si sta trasformando: non più un rapporto di sudditanza rispetto al mercato, ma un legame basato su partecipazione, responsabilità e visione condivisa.

Le nuove generazioni rappresentano il motore del cambiamento. Gen Z e Millennial emergono come i più disponibili ad abbracciare paradigmi alternativi, indicando la sostenibilità e l’inclusione tra i valori imprescindibili. È in questa fascia che si concentra anche la maggiore disponibilità a pagare un prezzo più alto per prodotti responsabili e coerenti con i principi dichiarati dalle imprese. Il concetto di “premium price” non è più associato soltanto alla qualità materiale, ma all’impatto sociale e ambientale che un bene o un servizio è in grado di generare.

La fiducia, che cala verso le istituzioni tradizionali, viene invece dirottata verso le imprese e le comunità locali. Per oltre il 52% degli intervistati conta la coerenza tra i valori dichiarati e le azioni concrete delle aziende, mentre il 45% valuta i brand anche in base al loro impatto sociale. Le imprese, quindi, non sono più percepite soltanto come produttori di valore economico, ma come veri e propri attori sociali. Questo ribaltamento di prospettiva assegna loro una responsabilità nuova: generare coesione, favorire inclusione e contribuire al benessere delle comunità.

La ricerca identifica tre valori chiave su cui costruire il futuro: inclusione (34,7%), responsabilità (33,7%) e innovazione. Sono concetti che trovano un’eco diretta nell’idea di Economia Sferica® elaborata da Oscar Di Montigny, paradigma che supera la logica lineare e piramidale dei modelli tradizionali. La sfericità, come spiegato dal fondatore della Grateful Foundation, è la continuità evoluta della circolarità, non chiude i cicli, ma li apre a un movimento infinito, inclusivo e rigenerativo. Un’economia sferica integra tecnologia e progresso con sostenibilità e impatto reale, umanesimo e benessere.

Il report mette in evidenza anche un altro elemento cruciale e cioè la dimensione territoriale. Per il 64,3% degli italiani è prioritario che le imprese promuovano il benessere delle comunità locali, e oltre la metà degli intervistati afferma di averne già osservato esempi concreti. È un’indicazione chiara, il luogo primario in cui si costruiscono fiducia, reputazione e coesione sociale non è il mercato globale astratto, ma il territorio, inteso come spazio di relazioni autentiche e misurabili.

L’Italia, forte del suo patrimonio culturale e creativo, viene vista come un potenziale laboratorio per la sperimentazione di questo nuovo modello. Non si tratta solo di una suggestione teorica, ma di una prospettiva concreta che potrebbe porre il Paese al centro di un processo di innovazione socio-economica con respiro internazionale. In un momento storico segnato da crisi ambientali, sociali e geopolitiche, il messaggio che arriva dal GF Report 2025 è inequivocabile: i cittadini non chiedono solo soluzioni tecniche, ma un cambio radicale di mentalità.

Il futuro dell’economia, secondo questo paradigma, non sarà più esclusivamente misurato dalla crescita quantitativa, ma dalla capacità di generare benessere diffuso, equità e rigenerazione ambientale. In questo senso, l’Economia Sferica® e la Humanovability® si candidano come risposte credibili e desiderabili alle sfide del nostro tempo. Il percorso è appena iniziato, ma i numeri dimostrano che la domanda sociale è già matura. Ora tocca alle imprese, alle istituzioni e alla politica raccogliere la sfida.

  • Non è solo luce e gas, è l'energia di casa tua.
  • Villa Mafalda Radiologia Interventistica
  • Enel Prima Vera - Rata Vera
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
Rimani sempre aggiornato sulle notizie di tuo interesse iscrivendoti alla nostra Newsletter
Notizie dello stesso argomento
L’Italia chiede un’economia sferica, con responsabilità, inclusione e sostenibilità al centro del futuro
19/09/2025
di Demetrio Rodinò
L’Italia chiede un’economia sferica, con responsabilità, inclusione e sostenibilità al cen...
Macquarie supera i 3 miliardi di dollari nella raccolta per la transizione energetica globale
19/09/2025
di Demetrio Rodinò
Macquarie supera i 3 miliardi di dollari nella raccolta per la transizione energetica glob...
Caldo estremo, uno studio rivela che in Europa il 70% dei decessi è causato dal cambiamento climatico
18/09/2025
Redazione
Caldo estremo, uno studio rivela che in Europa il 70% dei decessi è causato dal cambiament...
ECO Festival 2025: dal trasporto pubblico all'AI, le sfide per una mobilità sostenibile
17/09/2025
di Redazione
ECO Festival 2025: dal trasporto pubblico all'AI, le sfide per una mobilità sostenibile