Fitch abbassa a “negativo” il rating watch di Mediobanca dopo la bocciatura dell’offerta su Banca Generali

di Redazione

Fitch Ratings ha rivisto a “negativo” da “evolving” il rating watch di Mediobanca, segnando un passo indietro nelle prospettive dell’istituto guidato da Alberto Nagel. La decisione dell’agenzia di rating arriva dopo la bocciatura, da parte dei soci, dell’offerta su Banca Generali, considerata un tassello strategico per rafforzare il business nel wealth management e nel private banking.

Secondo Fitch, infatti, i rating di Mediobanca non riflettono più i benefici che sarebbero derivati dall’acquisizione mancata, nello specifico espansione del business nella gestione patrimoniale, miglioramento della redditività e ampliamento della base di depositi. L’operazione, che avrebbe avuto un impatto rilevante sull’assetto del gruppo, era stata osteggiata da alcuni azionisti di peso, determinando così uno stop definitivo.

Il rating watch negativo, sottolinea Fitch, riflette ora i rischi al ribasso legati all’offerta pubblica di scambio presentata da Banca Monte dei Paschi di Siena. Le valutazioni dell’agenzia tengono conto sia delle differenze nei livelli di rating tra Mediobanca e MPS, sia degli elevati rischi di esecuzione connessi a un’operazione di simile portata. Non meno rilevanti, aggiunge Fitch, le possibili ripercussioni sul franchise e sulla performance di Mediobanca, in caso di esiti sfavorevoli.

L’agenzia americana ha chiarito che la procedura di rating watch verrà completata alla conclusione dell’offerta di scambio lanciata da Monte dei Paschi. Nel frattempo, i mercati finanziari guardano con attenzione alle prossime mosse, in un contesto che conferma quanto il settore bancario italiano sia attraversato da una fase di forti consolidamenti e rischi strategici.

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