Economia
Costim RE al Forum di Scenari Immobiliari, ChorusLife diventa modello di rigenerazione urbana per l’Italia
di Redazione

Al 33° Forum di Scenari Immobiliari, tenutosi a Rapallo, Costim – la realtà del gruppo Polifin guidata da Paolo Cervini (nella foto)– ha presentato una visione rinnovata della rigenerazione urbana, confermando la volontà di mettere al centro dei propri progetti l’impatto sociale, la sostenibilità e la capacità di creare valore per i territori. L’occasione è stata la sezione “Migliora Italia”, dove è stato illustrato lo studio “Strutturare gli interventi urbani sul bisogno sociale”, realizzato insieme a Scenari Immobiliari.
Il cuore della riflessione è rappresentato dal modello ChorusLife, già sperimentato a Bergamo, che si propone come smart district replicabile in diversi contesti italiani. Secondo lo studio, l’estensione di questo approccio potrebbe generare un valore aggiunto immobiliare di circa 770 milioni di euro, a cui si aggiungerebbero oltre 460 milioni di impatti indiretti, inclusi più di 220 milioni di benefici sociali, per un totale di 1,23 miliardi di euro.
Cervini ha sottolineato come la rigenerazione urbana non sia soltanto costruzione, ma un percorso per immaginare città più inclusive e resilienti, in grado di rispondere ai bisogni emergenti delle comunità locali e di tradurli in progetti concreti, coniugando economia, innovazione e benessere. La nuova fase evolutiva vede Costim trasformarsi in Costim RE, Development Company specializzata nello sviluppo immobiliare integrato, con oltre 400.000 mq in pipeline e investimenti superiori a un miliardo di euro.
Il modello ChorusLife integra residenze, spazi pubblici, funzioni culturali, commerciali e tecnologiche in un unico ecosistema sostenibile. Le aree individuate come più promettenti per la replicazione spaziano dalle città costiere come La Spezia, Lecce, Salerno, Siracusa, Sassari e Trieste, fino a territori universitari e produttivi come Modena, Pavia, Perugia e Siena. A Siena, ad esempio, l’impatto stimato supera i 130 milioni di euro, mentre a Siracusa oltre i 30 milioni, con ricadute tangibili per coesione e resilienza sociale.
Come ha spiegato Francesca Zirnstein, direttore generale di Scenari Immobiliari, il modello si pone come paradigma di trasformazione urbana capace di rispondere alle sfide sociali e infrastrutturali, creando distretti innovativi e inclusivi. Con progetti già avviati anche a Pietra Ligure, Trieste, Cagliari e Milano – dove è in corso la realizzazione del distretto aeroportuale di Linate – Costim RE si candida a diventare un attore di primo piano nella ridefinizione del paesaggio urbano italiano, unendo tradizione, innovazione e responsabilità sociale.