CNA a fianco delle archeologhe contro il sessismo: "Intolleranza inaccettabile"

di Redazione

La CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) ha espresso piena solidarietà alla Confederazione Italiana Archeologi e alle professioniste del settore archeologico in seguito alla pubblicazione di commenti sessisti e discriminatori a margine dell’articolo “L’archeologia è donna e sconta il gender gap. Studio CIA su retribuzioni e divari di genere della professione”, apparso sul sito dell’Agenzia Ansa.

Maria Triolo (nella foto), presidente di CNA Impresa Donna, ha dichiarato: "Riteniamo che una grande forza sociale come la nostra Confederazione non possa restare in silenzio di fronte a simili attacchi di intolleranza e ignoranza nei confronti di chi ogni giorno si impegna per portare avanti il proprio lavoro e difendere i diritti come donne e come imprenditrici".

La CNA ha ribadito il proprio impegno, confermato dalle numerose iniziative dei Comitati Impresa Donna CNA attivi su tutto il territorio nazionale, per i valori della parità di genere, condannando fermamente ogni forma di discriminazione contro le donne, siano esse imprenditrici, lavoratrici dipendenti o semplicemente cittadine.

In una nota, la Confederazione sottolinea: "Siamo a fianco delle istituzioni e di tutti coloro che scelgono di non rimanere silenti davanti a episodi di questo genere e siamo schierati al fianco di tutte le donne che ogni giorno subiscono discriminazioni, violenze o abusi di qualunque genere e tipo".

La posizione della CNA sottolinea l'importanza di non abbassare la guardia di fronte a episodi che minano la dignità e i diritti delle donne, in un settore come quello dell’archeologia, che nonostante sia “sempre più al femminile continua a risentire di profonde disparità di genere”.