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Analisi: I mercati di oggi. Commento di ActivTrades - 28/05
di Saverio Berlinzani, analista di ActivTrade

WALL STREET NON SI FERMA
“Martedì, Wall Street ha fatto registrare un forte rialzo, con la riapertura dei mercati dopo il lungo weekend, sostenuta dall'allentamento delle tensioni commerciali e dai rendimenti in calo nei mercati obbligazionari globali.”
“Il presidente Donald Trump ha rinviato l'entrata in vigore di una tariffa del 50% sulle importazioni dall'UE, proposta dal 1° giugno al 9 luglio, a seguito di una richiesta della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. La mossa ha alimentato le speranze e le convinzioni di una possibile risoluzione negoziale, riportando appetito al rischio nelle varie asset class di investimento.”
“A rafforzare l'ottimismo, la notizia secondo la quale il ministero delle finanze giapponese ha indicato che potrebbe ridurre l'emissione di titoli di Stato, attenuando la recente volatilità del mercato del debito. Ciò ha spinto gli investitori verso gli asset USA, tra cui l’azionario. L'S&P 500 ha guadagnato l'1,8%, il Dow Jones l'1,5% e il Nasdaq 100 il 2%.”
“Tesla ha guadagnato oltre il 2% dopo che Elon Musk ha dichiarato che si sarebbe riconcentrato sulle sue aziende. Trump Media è balzato dell'11% dopo le notizie secondo cui prevede di raccogliere 3 miliardi di dollari per investire in criptovalute. La US Steel ha esteso il rialzo di venerdì dopo la notizia che verrà acquisita dalla Nippon Steel per 55 dollari ad azione, rispetto alla chiusura di ieri di 52 dollari.”
EUROZONA
“L'indicatore del sentiment economico nell'area euro è aumentato per la prima volta in tre mesi, attestandosi a 94,8 a maggio, rispetto al 93,8 di aprile, rivisto al rialzo, e superando le previsioni di 94. Si sono osservati miglioramenti per l'industria, il commercio al dettaglio, le costruzioni e i consumatori. Al contrario, la fiducia nel settore dei servizi si è leggermente indebolita.”
GERMANIA, FIDUCIA DEI CONSUMATORI
“L'indicatore tedesco GfK del clima dei consumatori è salito a -19,9 in vista di giugno 2025, in rialzo rispetto al -20,8 rivisto del mese precedente, ma inferiore alle stime di mercato di -19,0. Questo ha segnato il terzo mese consecutivo di miglioramento e il valore più alto da novembre 2024.”
“L'aumento è stato trainato principalmente da un forte aumento delle aspettative economiche, che hanno raggiunto il massimo degli ultimi due anni (13,1 contro 7,2 a maggio), e da un notevole aumento delle aspettative di reddito (10,4 contro 4,3). Tuttavia, la propensione all'acquisto è diminuita (-6,4 contro -4,9), mentre la propensione al risparmio è aumentata (10,0 contro 8,4), suggerendo una continua cautela tra i consumatori.”
“Il sentiment dei consumatori rimane comunque basso e l'incertezza è ancora elevata, secondo gli esperti che attribuiscono la persistente situazione pessimistica alle imprevedibili politiche tariffarie e commerciali statunitensi, alla volatilità del mercato azionario e alle crescenti preoccupazioni per un potenziale terzo anno consecutivo di stagnazione economica.”
DAX
“Il DAX di Francoforte è salito dell’1% raggiungendo quota 24.300, stabilendo nuovi massimi e consolidando i guadagni di ieri, sostenuto dal sollievo per il rinvio dei dazi tra Stati Uniti e UE e da dati solidi. L'indice tedesco GfK sulla fiducia dei consumatori ha mostrato un modesto rialzo per il terzo mese consecutivo fino a giugno.”
“I titoli della difesa hanno sovraperformato, con Rheinmetall in testa, in rialzo di oltre il 2%, dopo che il presidente Trump ha annunciato di stare valutando nuove sanzioni contro Mosca, poiché i nuovi attacchi russi in Ucraina hanno smorzato le speranze di pace. Tra gli altri titoli in rialzo degni di nota figurano Infineon Technologies, Bayer, Airbus, Brenntag, Vonovia e MTU Aero Engines, con azioni in rialzo tra lo 0,9% e l'1,4%.”
GIAPPONE
“Il rendimento dei titoli di Stato giapponesi a 10 anni è sceso all’1,46% martedì, segnando la terza sessione consecutiva di ribassi, in seguito alle notizie secondo cui il governo intende ridurre l'emissione di obbligazioni a lunghissimo termine nel tentativo di stabilizzare il mercato. La decisione arriva dopo che l'asta di obbligazioni a 20 anni della scorsa settimana ha registrato la domanda più debole in oltre un decennio, aumentando le preoccupazioni in vista dell'imminente vendita di obbligazioni a 40 anni.”
“Nel frattempo, il governatore della BoJ Ueda ha ribadito che la banca centrale è pronta ad "adeguare il grado di allentamento monetario secondo necessità" per raggiungere l'obiettivo di inflazione. Ueda ha anche messo in guardia dai rischi al rialzo per l'inflazione core derivanti dall'aumento dei prezzi dei prodotti alimentari.”
“I doppi segnali – provenienti dalle autorità fiscali e dalla banca centrale – hanno contribuito ad allentare la pressione sui rendimenti giapponesi a lungo termine, sebbene gli operatori di mercato rimangano cauti sulle future dinamiche di domanda e offerta.”