Ambiente & Sostenibilità
A2A presenta il Bilancio di Sostenibilità Territoriale della Campania: investimenti, energia circolare e inclusione sociale
di Redazione

Il 2024 ha segnato per A2A un anno di forte radicamento sul territorio campano, con un contributo complessivo al tessuto socioeconomico pari a 47,5 milioni di euro. Una cifra che testimonia l’integrazione tra visione industriale e responsabilità sociale, di cui oltre 28 milioni sono stati destinati a ordini a fornitori locali, in gran parte micro e piccole imprese con meno di 50 dipendenti. A questi si aggiungono 8,7 milioni di euro investiti in infrastrutture e servizi, per favorire la transizione ecologica della Regione e il miglioramento dell’efficienza energetica.
Il Bilancio di Sostenibilità Territoriale della Campania, presentato oggi dal Presidente e Amministratore Delegato di A2A Ambiente, Fulvio Roncari, ha fatto emergere il ruolo strategico del termovalorizzatore di Acerra nel sistema regionale di gestione dei rifiuti. Solo nel 2024 l’impianto ha trattato 684mila tonnellate di rifiuti non riciclabili, producendo 647 GWh di energia elettrica, pari al fabbisogno di oltre 200mila famiglie. Il tutto con le più avanzate tecnologie di abbattimento e monitoraggio delle emissioni, secondo le Best Available Techniques, per garantire i più elevati standard di tutela ambientale.
Accanto al termovalorizzatore, lo stabilimento STIR di Caivano ha trattato 292mila tonnellate di rifiuti, con un impianto dedicato alla produzione di CSS che nel 2024 ha raggiunto le 300mila tonnellate, destinate a impianti nazionali ed europei. Un modello che coniuga efficienza e sostenibilità, arricchito da progetti innovativi come l’installazione di arnie ad Acerra e Caivano per monitorare la qualità dell’ambiente attraverso le api, riconosciuto come case study dalla rivista scientifica Animals.
Sul fronte energetico, il Gruppo ha contribuito alla transizione verde con la produzione di 24 GWh da fonti rinnovabili (18 GWh eolico e 6 GWh fotovoltaico), evitando l’emissione di oltre 10.800 tonnellate di CO2. A Bisaccia, in provincia di Avellino, è stato inoltre autorizzato un nuovo impianto di accumulo BESS da 48 MW, con l’obiettivo di rafforzare la flessibilità del sistema elettrico e favorire l’integrazione delle rinnovabili.
A2A ha dimostrato attenzione anche verso le proprie persone, ottenendo la certificazione Top Employers per tutte le società del Gruppo e garantendo oltre 6.000 ore di formazione ai dipendenti del territorio. Tra le iniziative più rilevanti figurano il piano Life Caring, dedicato alla genitorialità, con investimenti fino a 120 milioni entro il 2035, e Life Sharing, un programma di azionariato diffuso volto a rafforzare il senso di appartenenza aziendale.
Le nuove generazioni hanno rappresentato un altro pilastro della strategia territoriale, con oltre 16mila studenti e docenti coinvolti in attività formative. Particolare rilievo ha avuto il progetto nazionale Futuro in Circolo, che ha previsto a Caivano laboratori didattici e una lezione speciale al termovalorizzatore di Acerra tenuta dal divulgatore Vincenzo Schettini. Sempre nel 2024, in collaborazione con Intercultura, sono state assegnate borse di studio per soggiorni in Irlanda dedicati alle discipline STE(A)M.
Parallelamente, l’azione del Banco dell’Energia ha garantito un sostegno concreto alle comunità più fragili, con oltre 350mila euro stanziati in Campania e il coinvolgimento di più di 230 famiglie in difficoltà. Un impegno che si è tradotto in percorsi di educazione al risparmio energetico, copertura di utenze domestiche e sviluppo di Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali.
“Il Bilancio di Sostenibilità Territoriale presentato oggi testimonia il contributo che A2A offre alla Campania attraverso investimenti, occupazione e ordini ai fornitori del territorio – ha dichiarato Roncari –. Con l’aggiudicazione della gara per la gestione del termovalorizzatore prosegue il percorso intrapreso insieme a Regione Campania per lo sviluppo dell’economia circolare. Con la stessa visione abbiamo avviato nel 2025 un progetto per l’occupazione dei giovani campani, in collaborazione con la struttura commissariale del dottor Ciciliano e i Sindaci dell’area Nord di Napoli, con l’obiettivo di valorizzare il capitale umano e creare opportunità qualificate di lavoro”.